L’America chiama Sintayehu e la premia per meriti sportivi

La giovane, cresciuta come atleta a Codroipo, partirà per la Saint Leo University Specializzata negli 800 metri, ha superato un infortunio. «Adesso sono pronta»



In Etiopia ha mosso i suoi primi passi, a Codroipo ha imparato a correre, sempre più veloce. E ora in America è pronta a vincere ancora. Sintayehu Vissa, 22 anni, di Bertiolo cresciuta come atleta nell’Asd Atletica 2000 di Codroipo, è stata chiamata, per meriti sportivi, alla Saint Leo University in Florida. Partirà il 10 agosto. «Ed è un’emozione fortissima» dice. Si allena sei giorni su sette, percorre 52 chilometri a settimana. Vuole arrivare preparata all’appuntamento con gli Usa dopo aver dovuto superare, l’anno scorso, un infortunio al ginocchio. Eppure non ha mai smesso di credere nel suo sogno. «Dopo l’operazione al crociato ho fatto una riabilitazione per sei mesi – racconta –. Mi farebbe piacere nominare Valter Bertoli di Codroipo che nella sua palestra mi ha fatto rinascere fisicamente e mentalmente. È stato un tassello fondamentale del mio recupero». Lei, riuscita a trasformare un passato doloroso, in forza, determinazione, impegno, è diventata un esempio per gli altri, utilizzando lo sport come strumento per affermare se stessa e per migliorare superando i propri limiti. «Ho una grande famiglia e devo ringraziare i miei genitori Giuseppe e Annetta – dice – per tutto il looro supporto, sono orgogliosi della mia avventura americana. Anche se mi ripetono sempre che devo pensare allo studio, che bisogna tenere anche la testa allenata oltre che al fisico».

Sintayehu, dopo aver raggiunto i vertici nazionali nei 400 metri, 400 ostacoli e 800 metri nelle categorie Juniores e promesse, è pronta a stupire Oltreoceano. Dopo aver militato nell’Asd Atletica 2000, nel 2016, è passata alla Valsugana Trentino (società di serie A nell’atletica leggera), mentre per quanto riguarda il centro sportivo italiano ha mantenuto il tesseramento con l’associazione codroipese. «La nuova avventura nell’Università americana – afferma il direttore sportivo di Atletica 2000 Matteo Tonutti – è un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza. Sono convinto che Sintayehu continuerà a migliorare i propri risultati tecnici perché quello che ha conquistato giorno dopo giorno, fa ormai parte della propria consapevolezza, di una crescita che è costante. Sintayehu è un esempio per i ragazzi adottati, per i ragazzi stranieri, per le donne e per noi tutti. Ci porta vicino un continente lontano e lo porta attraverso il corpo, la forza, la leggerezza, la velocità ma anche con il sorriso, la freschezza. Con gli esempi si educa e per questo la ringrazio per aver incrociato il mio cammino, ho imparato anche da lei ad esser e comportarmi da adulto». L’America l’attende. Sarà l’inizio di una nuova storia. «Spero di migliorare ancora i miei risultati – afferma – e rappresentare con orgoglio la mia nuova Università». Codroipo, Bertiolo e l’intero Friuli faranno il tifo per lei. —





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