L’Austria ha ceduto l’ultimo pezzo di Hypo Alpe Adria a Bain Capital

UDINE. Si chiude definitivamente l’era dell’Austria in Hypo Alpe Adria Bank, il cui quartier generale è a Tavagnacco. Il governo di Vienna, infatti, attraverso la controllata Hbi-Bundesholding Ag che di fatto deteneva l’ultimo pezzo dell’istituto di credito, ha ceduto la ex Hypo a Bain Capital credit, importante società statunitense di investimento con sede a Boston.
Nel contesto dell’acquisizione, la società friulana, precedentemente attiva nel settore bancario, che negli ultimi anni si era concentrata sulla gestione del proprio portafoglio crediti e immobili, diviene un intermediario finanziario autorizzato ex articolo 106 Tub, cambia il proprio nome e la propria vocazione, occupandosi ora della gestione come service conto terzi di portafogli Npl (crediti deteriorati), e diventa Julia Portfolio Solutions.
Ai vertici della società è stato chiamato Alfredo Balzotti, che ricoprirà il ruolo di presidente, e Federico Di Berardino, in qualità di direttore generale. Balzotti vanta oltre 25 anni di esperienza nei settori finanza e gestione immobiliare.
Da oltre 20 anni opera nel settore Npl, dapprima in Archon Group Italy e in seguito nel Gruppo Deutsche Bank; da ultimo, dopo un periodo all’interno di Hypo, ricopre il ruolo di amministratore delegato e direttore generale di Aquileia Capital Services (Acs), la piattaforma Npl italiana di Bain Capital Credit. Di Berardino, avvocato, ha al suo attivo 20 anni di esperienza nel settore bancario, in ambito legale e crediti.
Dopo aver lavorato in banche dei gruppi Intesa, Capitalia, UniCredit e, da ultimo, in Banca Valsabbina, si è unito a Hypo Alpe Adria Bank a fine 2013, dove negli ultimi quattro anni ha coordinato le complessive attività della società in tutti i settori del credito, nonché negli affari legali e regolamentari, ricoprendo da ultimo il ruolo di vice direttore generale.
Con circa 75 dipendenti e un portafoglio in gestione di circa 400 milioni di euro iniziali, Julia Portfolio Solutions sarà attiva in ambito Npl servicing nel settore corporate, con principale vocazione nel leasing immobiliare; la nuova società opererà in modo complementare rispetto alle attività di Acs, che rimarrà attiva quale piattaforma captive di Bain Capital Credit in Italia.
«Julia Portfolio Solutions entra nel mondo del servicing di portafoglio immobiliare, declinando in questa nuova realtà le competenze trasversali e il know how acquisiti in molti anni di esperienza nel settore – hanno commentato il presidente Balzotti e il Dg Di Berardino – . Far parte di una realtà importante come Bain Capital Credit è un’occasione importante per Julia Portfolio Solutions, in quanto permette di avere accesso a un network e ad expertise uniche al mondo, consolidando in maniera rilevante il ruolo della società nel settore dell’Npl servicing italiano».
Rccd e LinkLaters sono stati gli advisor legali per la contrattazione e la chiusura dell’affare. Mediobanca ha agito come advisor finanziario per l’operazione. Ey ha operato come advisor per Julia Portfolio Solutions. Bain Capital Credit è stata supportata da Acs, servicer che sta consolidando il suo ruolo di leadership nell’analisi e gestione di crediti in sofferenza.
Pirola Pennuto Zei & associati ha agito come consulente fiscale, mentre Agfe, Deloitte ed Ey come advisor finanziari per Bain Capital Credit. Julia nasce dunque dalla rinuncia volontaria di Hypo Alpe Adria Bank alla licenza bancaria e dalla contestuale acquisizione dell’autorizzazione a operare come intermediario finanziario. —
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