L’autostrada fa spostare i confini comunali La parola alla Regione

PORCIA. Dovrà essere la Regione a decidere, ma il consiglio comunale ha approvato nell’ultima seduta, la rettifica dei confini del territorio di Porcia: se ci sarà il via libera da Trieste, un piccolo pezzettino di terreno nella zona dell’autostrada passerà da Fontanafredda a Porcia. Si tratta di un’operazione di “riconfinamento” di un’area che si trova in via Piave.

Una vicenda che si trascina da anni, da quando è stata realizzata la bretella autostradale e soprattutto chiuso un passaggio a livello che consentiva di raggiungere agilmente Porcia. Adesso, invece, il percorso è complesso. Interessata anche una piccola porzione di terreno con un’abitazione che è di fatto nel territorio di Porcia, anche se ufficialmente è di Fontanafredda.

La richiesta degli interessati che abitano nella zona è stata quella di “rientrare” a Porcia e così ha deciso l’amministrazione comunale con un iter che però è complesso. Spetta alla giunta regionale, infatti, «rettificare il confine tra due o più comuni per ragioni topografiche o per altre analoghe e comprovate esigenze locali limitatamente a piccole porzioni del territorio comunale, purché non comporti trasferimento di popolazione tra i comuni interessati, quando sussista accordo tra i Comuni medesimi, deliberato a maggioranza assoluta dei componenti assegnati a ciascun consiglio comunale. Il provvedimento del presidente della Regione recepisce tale accordo».

L’accordo con Fontanafredda in questo caso c’è e il primo passaggio a Porcia c’è stato con un atto di indirizzo che esprime «la volontà di procedere alla rettifica del confine del territorio comunale per la piccola porzione di terreno sito in via Pieve 2 a Fontanafredda mediante inglobamento nel Comune di Porcia». Adesso dovranno essere promosse in Regione le necessarie azioni per arrivare al risultato, mentre la delibera consiliare è stata trasmessa al Comune di Fontanafredda «con l’invito a sostenere parimenti la proposta». —

D.S.

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