Lavorazioni Inox, fumata bianca: si torna al lavoro

Il tribunale di Milano ha detto sì alla proposta di acquisizione di Lavinox, esultano i 204 dipendenti a Villotta di Chions. Ora un vertice a Unindustria

PORDENONE. Fumata bianca per i 204 dipendenti della fabbrica di Villotta di Chions di Lavorazioni Inox, a rischio chiusura, nonostante l’importante volume d’affari e i proficui rapporti con Electrolux Professional, per le difficoltà complessive del gruppo.

Il tribunale di Milano ha detto sì alla proposta di acquisizione da parte della newco Lavinox, composta dal Gruppo Sassoli, vecchio proprietario della fabbrica di lavorazione acciaio, e dalla slovena Slovmetal.

L’offerta è stata di 1 milione 750 mila euro, supportata dal Tfr dei lavoratori.

Proprio oggi scadeva il contatto d’affitto della fabbrica e la decisione del tribunale è arrivata all’ultmo giorno utile.

Domani sarà possibile, per i 209 dipendenti dello stabilimento, lavorare regolarmente.

Nel pomeriggio odierno, intanto, si è tenuta una riunione a Unindustria per entrare nel merito del piano industriale della new company e valutare i prossimi passi da compiere.

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