Lavori cervellotici e linee mai finite. L’odissea degli utenti
UDINE. Il 2020 è lontano. Più dei quaranta mesi che mancano a valicare il secondo decennio. La data è cerchiata in rosso: «L’Agenda digitale europea prevede che entro il 2020 tutti abbiano la possibilità di navigare in Internet con velocità pari a 30 Mbps e che il 50 per cento delle famiglie possa disporre di una connessione a 100 Mbps», recita il sito internet dell’Agenda digitale del Fvg. A giudicare dai test sulla velocità della banda e dalle lamentele inviate dai nostri lettori nell’ambito dell’inchiesta di Noi Mv sull’efficienza della banda larga in Friuli, il traguardo è ancora un miraggio. Le storie degli utenti conducono in un labirinto fatto di modem che singhiozzano, lavori di posa dei cavi della banda larga interminabili e infatti non terminati e velocità di connessione da età della pietra.
Una flebile connessione
Roberto Meredo di Passons si dice «non soddisfatto» della banda larga. Il test di velocità della connessione certifica una velocità in download di 10.25 megabyte per secondo e di 9.53 in upload. «C’è solo la certezza di dover pagare per un servizio inesistente – l’amara constatazione –. D’altronde in Italia ci sta pure questo, senza che alcuno intervenga in favore dei cittadini. Robononis». A Pasian di Prato va male: Angela Frizzarin di Colloredo gira a 6,49 in dowload e 0,67 in upload. Lo speed test di Vittorino de Clara, da Codroipo, è persino più deprimente: in download la banda viaggia a 3,42 Mbps e 0,34 in upload. Ci vuole fantasia a chiamarlo internet veloce.
Parola a Daniela Croatto: «Molte persone si lamentano e io sono tra quelle. Dal 7 luglio senza calcolare i mesi precedenti, siamo quasi al nulla. Io comunque sto pagando una bolletta e voglio il servizio». A Maniago Roberto Venier viaggia tutto sommato a regime, «con quattro smartphone, due pc e un tablet collegati wireless», arriva a 64.41 Mbps in download e 20.08 in upload. Denis Infanti, che lavora nel quartiere Torre a Pordenone, viaggia invece a 8.62 in fase di scaricamento e 0.83 in upload.
Lavori infiniti
Marco Cossu abita a Castions delle Mura, frazione di Bagnaria Arsa: «Nel novembre del 2015 sono iniziati i lavori di posa per la fibra ottica, che in attività lavorative si traduce in: rompere l’asfalto, posare i cavi e tappare lo scavo. Fatto ciò, però, le attività si sono interrote. Per dare collegamento internet all’intero paese mancherebbe soltanto la sostituzione della centralina che, a quanto pare, sembra essere “onerosa”, e attualmente nessuno vuole farsene carico. È ridicolo». A Buttrio Enzo Petenel è tra quelli che stanno ampiamente sotto i 10 Mbps (6.39 in upload).
Come partecipare
Da oggi c’è un nuovo modo per partecipare alla raccolta dati del Messaggero Veneto. Sul nostro sito è disponibile un modulo automatico che consente di inviare il test sulla velocità di banda in pochi clic, compilando poche voci. Come fare? Collegatevi al sito http://beta.speedtest.net/it . Premete il pulsante giallo “Vai” per far partire il test che mostra i valori di download e upload. A test finito vedrete la scritta “condividi questo risultato”. Cliccate sul simbolo della mail se volete spedirlo direttamente a cronaca@messaggeroveneto.it oppure a web@messaggeroveneto.it (con oggetto “segnalazione banda larga”). Cliccate sul simbolo del link (una “catena”) se invece volete copiarlo e incollarlo per mandarlo via messaggio alla nostra pagina Facebook o al gruppo chiuso riservato agli iscritti a Noi Messaggero Veneto. Scriveteci il Comune da cui siete collegati e l’indirizzo, serviranno ad arricchire una mappa delle segnalazioni. In alternativa c’è il nostro sito messaggeroveneto.it.
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