Lavoro interinale, l'Alma di Codroipo sotto inchiesta per una maxi frode fiscale da 70 milioni. Arrestato il presidente

UDINE. “Un’ascesa fondata sull’evasione fiscale”: è l’accusa che la Procura di Napoli ipotizza nei confronti del gruppo Alma, che si occupa di lavoro interinale e ha interessi nello sport e nel sociale.
Le intercettazioni. «Luigi è finita, ci hanno sgamato»: è il contenuto di un'intercettazione telefonica agli atti dell'inchiesta sulla maxi evasione fiscale scoperta dalla Guardia di Finanza di Napoli che oggi ha portato tre persone in carcere e altre sette ai domiciliari.
A parlare sono Francesco Barbarino, anche lui ritenuto dagli inquirenti amministratore di fatto della Alma srl e Luigi Scavone, entrambi tra coloro che sono finiti in cella. Barbarino manifesta la sua preoccupazione dopo avere ricevuto il questionario inviato dall'Agenzia delle Entrate, l'ente che ha rilevato i primi segnali della maxi frode e che ha dato impulso alle indagini. Scavone, tra le altre cose, stava anche pensando di investire i suoi soldi, verosimilmente frutto della maxi evasione fiscale, nel mondo dello spettacolo, attraverso alcune iniziative, come un film.
Gli arresti. Sono scattati dieci arresti. Tre persone sono in carcere, fra cui l’ex poliziotto Luigi Scavone, considerato il leader del gruppo imprenditoriale, altre sette sono ai domiciliari.
Si indaga su circa 70 milioni che sarebbero stati sottratti all’erario negli anni di imposta dal 2015 fino al 2017. Le società coinvolte sono 32, mentre 27 gli indagati.
L'indagine. L’indagine è stata condotta dalla guardia di finanza è coordinata dai pm Francesco Raffaele, Sergio Raimondi e Mariasofia Cozza, del pool criminalità economica diretto dal procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli con il procuratore capo Giovanni Melillo. I magistrati configurano un’associazione per delinquere finalizzata a reati fiscali.
Secondo l’accusa, i debiti di imposta venivamo annullati con il meccanismo delle indebite compensazioni. Al momento dell’arresto Scavone era a casa, in procinto di partire per Dubai con uno zainetto pieno di denaro, circa 200 mila euro in pacchetti. Tutti gli indagati potranno replicare alle accuse nei successivi passaggi del procedimento.
L'azienda. L'Alma ha sede a Codroipo e in Fvg occupa 900 addetti, con un fatturata di 220 milioni di euro e Altea la Holding di riferimento conta venti aziende e oltre 20mila dipendenti e un giro d'affari di oltre 600 milioni di euro. Il presidente Luigi Scavone è anche presidente dell'Alma basket Trieste che milita nel campionato di A1 e sta disputando una ottima stagione. Inoltre è sponsor dei Madracs, la squadra di Hockey in carrozzina elettrica di Udine che milita in seire A. Tra gli altri impegni sportivi anche la sponsorizzazione della Pramac di Moto Gp.
Il comunicato dell'Alma. In una nota, il Board dell'Alma S.p.a. smentisce "con forza" la notizia che vede coinvolto Scavone "in un'ipotetica fuga verso Dubai con ingenti somme di denaro".
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