Lavoro nero, droga e alcolici ai minori: chiusa la discoteca Enjoy e denunciato il titolare

I controlli dei carabinieri all'alba di domenica 17 marzo nel locale da ballo: fuori norma anche il numero di presenti

REANA DEL ROJALE. Due lavoratrici in nero, una ventina di persone oltre la capienza massima del locale, un impianto di videosorveglianza abusivo, la somministrazione di bevande alcoliche a quattordicenni e sostanze stupefacenti nascoste nei divanetti.

A causa di queste violazioni, di natura penale e amministrativa, è stata sospesa l’attività dell’Enjoy disco club di via Nazionale a Reana del Rojale, punto di ritrovo di moltissimi giovani della provincia

Il titolare, un 34enne originario di Palermo ma residente da tempo a Udine, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri e dovrà pagare una maxi sanzione di 8 mila euro per aver impiegato due ragazze senza alcun tipo di contratto.

Ad entrare in azione, all’alba di oggi, domenica 17 marzo, sono stati una trentina uomini dell’Arma, tra personale in divisa e in borghese, con il Nucleo ispettorato del lavoro e quello cinofilo. In particolare, il controllo è stato effettuato dai carabinieri dal Nucleo operativo radiomobile della Compagnia udinese, dai colleghi delle stazioni di Udine, Udine Est, Feletto, supportati in fase esecutiva dalla polizia locale di Reana e di Pagnacco. È già stata avviata la procedura per la richiesta della revoca della licenza del locale, essendo stata violata la normativa del testo unico di pubblica sicurezza relativa alla capienza massima.

L’operazione dei carabinieri rientra nell’ambito di una serie di controlli avviati nelle discoteche della provincia allo scopo di verificare il rispetto delle normative sul lavoro nero e sul rispetto del numero di persone che il locale può contenere.

A Reana i militari sono arrivati attorno alle 2 e hanno lavorato per circa cinque ore. Innanzitutto è stato rilevato come nel disco club di via Nazionale vi fossero 170 clienti, perlopiù ragazzini, 20 in più rispetto al limite massimo di 150 persone stabilito per il locale da ballo. Inoltre, la barista e la guardarobiera – entrambe 22enne e residenti a Udine – erano in servizio senza alcun tipo di contratto che ne regolarizzasse la posizione.

Tra le altre violazioni, è stato appurato che gli impianti di videosorveglianza interno ed esterno non stati autorizzati. Il personale non in divisa presente nel locale ha constatato e documentato che, all’interno dell’Enjoy, si somministravano bevante alcoliche anche a minori di 16 anni, in particolari a ragazzi quattordicenni.

E, appena ha fatto il suo ingresso il cane antidroga, molti frequentatori si sono liberati di sostanze stupefacenti. Nascosti nei divanetti, infatti, i militari hanno trovato 2 dosi di cocaina, 10 di hascisc, 14 di marijuana, oltre a numerose compresse di Suboxone (oppioide utilizzato nel trattamento della tossicodipendenza) e di Fentanil (anestetico che se mescolato con l’alcol dà effetti allucinogeni) e a 7 sigarette confezionate con cannabis.

Il titolare dell’attività è stato denunciato e l’attività imprenditoriale sospesa.

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