Le donne di Hemingway: ecco la mostra di fotografie

Lignano, appena inaugurata alla presenza del Console generale degli Usa a Milano Kyle Scott: rimarrà aperta fino al prossimo mese di ottobre

LIGNANO. Che amasse il gentil sesso non è un segreto, come non lo è il fatto che, sarà per quel fisico statuario o per gli immancabili aneddoti di una vita avventurosa, fosse ricambiato da schiere di innamorate. È a questo particolare aspetto della vita dello scrittore americano Ernest Hemingway che il Comune di Lignano Sabbiadoro ha deciso di dedicare una mostra fotografica, appena inaugurata alla presenza del Console generale degli Usa a Milano Kyle Scott e che rimarrà aperta fino al prossimo mese di ottobre, dal titolo appunto “Hemingway e le donne”, un’iniziativa che vede la collaborazione e il sostegno della Regione, di Turismo Fvg e Fondazione Crup e il patrocinio del Presidente della Repubblica.

Una rassegna preziosa che ripropone i volti delle donne che hanno attraversato la vita e la produzione letteraria di Hemingway: mogli docili o indipendenti, amanti focose e amori platonici, dive del cinema, oggetti del desiderio e vere e proprie muse.

La mostra open air allestita nel parco cittadino dedicato allo scrittore, intende mettere sullo stesso piano uno dei massimi esponenti della letteratura del ’900 e quei personaggi femminili che hanno ruotato attorno alla sua esistenza, con ruoli, intensità e periodi diversi, la madre Grace, l’infermiera Agnes Von Kurowsky, le mogli Hadley Richardson, Pauline Pfeiffer, Martha Gellhorn e Mary Welsh, l’intellettuale Gertrude Stein, la libraia Sylvia Beach, la cantante Josephine Baker, la modella Kiki de Montparnasse, l’amante Jane Mason, Adriana Ivancich, nobildonna di San Michele al Tagliamento, la traduttrice Fernanda Pivano, le attrici Ingrid Bergman, Lauren Bacall, Marlene Dietrich e Ava Gardner, persone che hanno riempito una parte importante della vita dell’Hemingway uomo e scrittore.

Le sue opere come le biografie che lo riguardano lasciano chiaramente intendere come Hemingway avesse bisogno di una (o più) presenza femminile nella sua quotidianità, tanto che il collega William Faulkner, ironizzando sul premio Nobel, arriva ad affermare che «l’errore di Hemingway fu quello di sposare tutte le donne con cui voleva andare a letto». Lo stesso autore di Addio alle armi ebbe modo di confessare che dopo aver finito un racconto si sentiva svuotato, ma triste e appagato allo stesso tempo, come dopo aver fatto l’amore.

Quella allestita per i prossimi mesi a Lignano dallo studio “Terre da incontrare” è anche una mostra molto tecnologica, con una versione del catalogo per iPad, già disponibile gratuitamente sull’iBookstore di Apple su iTunes Italia e Usa: la versione digitale per il tablet di Apple contiene una serie di approfondimenti aggiuntivi frutto di una ricerca complessiva sul legame fra Hemingway e l’universo femminile.

 

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