Le partitelle tra amici no, il calcio professionistico sì: quali sport sono consentiti e quali vietati con il Dpcm

UDINE. La distinzione sta tutta nelle definizioni: quali sono le attività amatoriali e quali no? E soprattutto, come si distingue un'attività motoria, per la quale la mascherina è obbligatoria, da quella sportiva?
A questi dubbi abbiamo provato a dare una risposta, in attesa dei chiarimenti in arrivo con il nuovo Dpcm che sancirà, secondo le prime informazioni e dichiarazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza, un inasprimento delle misure anticontagio.
Mascherina si o no, quali sport. Il ministero dell’Interno, con una circolare firmata nella serata di sabato, 9 ottobre, dal capo di Gabinetto, Bruno Frattasi, ha spiegato che anche chi fa «attività motoria» all’aperto dovrà indossare obbligatoriamente la mascherina. Questo significa che chi esce a correre, o ad andare in bicicletta, dovrà indossare la mascherina, contrariamente a quanto previsto solo pochi giorni fa? No. La risposta sta, appunto, nella definizione.
Per «attività motoria» si intende una passeggiata — nel corso della quale è obbligatoria la mascherina (a meno che non si stia in un posto isolato). Se invece si marcia o si corre — e dunque si fa «attività sportiva» —, la mascherina non deve essere indossata. Jogging e footing, insomma, potranno continuare a svolgersi senza obbligo di mascherina. E rimane esclusa la mascherina anche per chi va in bicicletta.
Stop alle partitelle di pallone nel giardino sotto casa. Vietato fare due tiri con gli amici al campetto da basket di quartiere. La corsa dei contagi da Covid-19 ha convinto il governo a fermare gli sport da contatto a livello amatoriale, come richiesto dalla “linea dura” del ministro della Salute, Roberto Speranza.
Sport di contatto e amatoriali si fermano. Diverso invece è il discorso sugli sport amatatoriali e su quelli di contatto. Su segnalazione del Comitato tecnico scientifico, è stato chiesto al governo di limitare ogni attività ritenuta a rischio.
Le sessioni di allenamento degli atleti (un discorso che riguarda non solo il professionismo) degli sport individuali e di squadra, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive.
Il virus si trasmette attraverso le goccioline di saliva e il rischio che bambini e ragazzi asintomatici possano contagiare i compagni di gioco è troppo alto. Ma gli sport di base possono continuare. Calcio, rugby, danza, pallavolo, pallacanestro e tutte le altre attività pomeridiane gestite da società che abbiano attivato protocolli di sicurezza non verranno limitate dal nuovo Dpcm che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, firmerà nelle prossime ore, dopo il confronto tra governo e Regioni e una nuova riunione del Comitato tecnico scientifico. Resteranno aperte anche le palestre.
Cosa si può fare a livello amatoriale
Nuoto, palestra, tennis, padel, footing e tutti gli sport che non prevedano contatto.
Cosa non si può fare a livello amatoriale
Calcio (e derivati), basket, pallavolo, beach volley, i balli di coppia e di gruppo, boxe, arti marziali e tutti altri sport che prevedano contatto.
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