Le patate in tecia, il contorno tipico friulano
Le patate in tecia sono un piatto tipico del Friuli. La tecia o tegame è il tipo di pentola che dà nome al piatto, dato che queste patate vengono preparate rosolandole in pentola insieme alla cipolla. Questo tipo di cottura è adatto per avere un sapore simile alle patate arrosto, ma le patate rimangono morbide formando una specie di impasto. Ottimo contorno da presentare con piatti di carne ricchi di sugo. Spesso questo contorno viene arricchito anche con guanciale o pancetta affumicata.
Un po' di storia
Le patate in tecia sono un piatto della tradizione friulana, un contorno tipico del Friuli Venezia Giulia particolarmente diffuso a Trieste, nella Valli del Natisone e anche in Carnia. Un contorno davvero gustoso da servire caldo, che un tempo veniva preparato dalle massaie in una padella di ferro annerita: dopo la preparazione, infatti, non andava lavata, ma solo strofinata con della carta resistente. Era questo il segreto per realizzarle dorate e croccanti con la tipica crosticina.
Oggi si preparano nella classica padella antiaderente, ottenendo così una cottura più sana e veloce. Per la preparazione le patate vanno prima lessate, poi pelate e tagliate a pezzetti e in parte schiacciate. Vengono poi cotte con lardo e cipolla, a cui è possibile aggiungere della pancetta per renderle ancora più gustose, vanno poi servite ben calde per accompagnare i nostri secondi di carne.
La ricetta
Ingredienti per quattro persone
• Un chilo di patate
• Una cipolla
• 50 grammi di lardo
• Brodo
• Pepe
• Sale
Preparazione
Prendete le patate, lavatele e ponetele in una pentola con tutta la buccia. Riempite la pentola con acqua, e fatele lessare. Quando l’interno delle patate risulterà morbido (controllate con una forchetta), scolatele e sbucciatele quando ancora sono calde. Prendete il tegame, o meglio la tecia, e aggiungete il lardo e la cipolla tagliate a fettine sottili.
Quindi fate soffriggere la cipolla e dopo 3-4 minuti aggiungete le patate lesse tagliate a piccoli tocchetti. Fate rosolare le patate per un po’ di minuti, non c'è alcun problema se si sbriciolano ai bordi, perchè è quella poltiglia di patata a rendere ancora più saporito il piatto.
Poi smorzate con un mestolo di brodo e fate asciugare. Regolate di sale, date una grattata di pepe e poi continuate la cottura delle patate mescolando spesso, in modo che queste si sbriciolino più.
Ripetete l’aggiunta e asciugatura del brodo per altre due volte e poi una volta asciugato del tutto, spegnete il fuoco e servite.
Le patate in tecia vanno servite ben calde. A prima vista, per chi non le conoscesse, possono sembrare le classiche patate austriache, che vengono lessate con cipolla dolce ma il procedimento è differente.
Consigli
Per la preparazione delle patate in tecia potete utilizzare anche l'olio, il burro oppure lo strutto al posto del lardo. Chi preferisce potrà sfumare le patate con mezzo bicchiere di vino bianco per renderle ancora più saporite. Al posto del brodo di carne potete utilizzare anche il brodo vegetale, più leggero e veloce da preparare, mentre potete sostituire la pancetta con del prosciutto cotto tagliato a cubetti.
C'è chi preferisce schiacciare con la forchetta tutte le patate durante la cottura: in questo caso, il risultato finale sarà un tortino irregolare e croccante. Per la preparazione è possibile utilizzare anche le patate a crudo, senza lessarle: una volta soffritta la cipolla, aggiungete le patate tagliate a pezzetti, aggiungete sale e pepe, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma alta: potete aggiungere il brodo, oppure cuocerle senza, rigirando spesso e continuando la cottura con il coperchio.
Una volta che saranno pronte schiacciatene alcune e poi servitele con il secondo di carne che preferite.
Come conservare le patate in tecia: potete conservare le patate in tecia in frigo per 1-2 giorni all'interno di un contenitore ermetico.
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