Le regole in vigore dal 4 maggio: ecco la circolare del ministero dell'Interno

Lo conferma il Viminale nella circolare in cui elimina la possibilità di chiedere al prefetto l’apertura in deroga delle aziende
Emergenza Coronavirus. Archivio. Guanti © Foto Petrussi
Emergenza Coronavirus. Archivio. Guanti © Foto Petrussi

Entra in vigore domani, lunedì 4 maggio, il Dpcm firmato dal presidente del Consiglio Conte il 26 aprile che dà il via libera alla fase 2 dell'emergenza coronavirus. Il Viminale ha diffuso in una circolare destinata ai prefetti tutte le indicazioni per le misure da applicare. Ecco cosa prevede. (Qui il testo integrale)

Autocertificazione.L’autocertificazione può essere sostituita dal tesserino del lavoro oppure da una dichiarazione che però dovrà essere riscontrata. Lo conferma il Viminale nella circolare in cui elimina la possibilità di chiedere al prefetto l’apertura in deroga delle aziende (Qui il calendario delle riaperture)

CORONAVIRUS, I DATI

Congiunti. Il Viminale prova a far chiarezza sul termine "congiunti": nella categoria rientrano i "coniugi,i rapporti di parentela, affinità riunione civile nonché relazioni connotate da duratura è significativa comunanza di vita e affetti". E dunque i fidanzati. Per esplicitarlo viene citata una sentenza della Cassazione del 2014 che riconosceva il risarcimento danno a una donna che aveva perso il fidanzato proprio perché legati da legame affettivo anche se non conviventi. (Qui per approfondire).

Spostamenti. La circolare chiarisce: il Dpcm sulla fase 2 consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza ma una volta rientrati, "non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della regione in cui ci si trova", a meno che non ci siano "comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute".(Qui il nostro approfondimento sulle mascherine)

Gli atleti e gli allenamenti, ma solo individuali. "È consentita, anche agli atleti e non, di discipline non individuali, come a ogni cittadino, l'attività sportiva individuale, in aree pubbliche o private, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri e rispettando il divieto di ogni forma di assembramento". Qui il nostro approfondimento sullo sport in regione.

Funerali. È consentito "lo svolgimento delle cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino ad un massimo di 15 persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto".

 

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