Leochimica si amplia e recupera la scuola elementare

ZOPPOLA. Cresce l’azienda e servono nuovi spazi di lavoro, ma Leochimica decide di valorizzare il patrimonio immobiliare locale anziché cementificare un altro pezzo di Friuli. Così, i lavori per realizzare la sua terza sede consistono nel recupero della storica scuola elementare (demolita, ne sarà ricostruita la facciata originale, che si affaccia sulla Pontebbana) di Orcenico Inferiore, frazione di Zoppola.
Ieri il titolare, Francesco Raccanelli, ha illustrato il progetto: un investimento da 1,7 milioni di euro, più possibili nuove assunzioni.
La crescita dell’azienda ha già comportato cinque assunzioni nel 2013: gli operatori tecnici ora raggiungono quota 55. Nell’ambito dei laboratori di prova, oggi Leochimica – nata nel 1980 a Casarsa come laboratorio di analisi nel settore agrario, negli anni ha ampliato le sue competenze al manifatturiero e ai servizi – offre ai suoi 2.500 clienti ben 2 mila tipologie diverse di analisi. I campioni analizzati hanno subito un incremento, raggiungendo quota 40 mila l’anno.
«La crescita vissuta dalla nostra azienda in questi anni – ha spiegato Raccanelli – ci ha portato a ripensare gli spazi di lavoro, così abbiamo deciso di integrare i due stabili già in uso con un terzo, nel quale far confluire i laboratori dedicati alle analisi chimico-fisiche. Per farlo, abbiamo scelto di non costruire l’ennesimo capannone, ma di puntare a riqualificare le strutture esistenti: l’ex scuola ci è sembrata la soluzione ideale».
Il nuovo edificio – 900 metri quadri – sarà all’avanguardia dal punto di vista energetico (pannelli solari, cogenerazione e geotermia).
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