L'estetista: «Tre mesi di inattività sono davvero troppi»

AZZANO DECIMO. Tra i professionisti che hanno deciso di scrivere a Conte c’è anche Tatiana Stirbu, titolare del salone “Colpi di bellezza” ad Azzano Decimo. Carta e penna alla mano, Tatiana ha raccontato che il lavoro è l’unico sostentamento che le permette di vivere, ma con tre mesi di inattività e le spese che continuano a correre (affitto, utenze telefoniche, gas e luce, noleggi a lungo termine, leasing e spese condominiali) la situazione diventa terribilmente drammatica.

«Non metto in discussione l’emergenza sanitaria, anche se è strettamente legata all’economia del Paese – spiega – . La salute è importante, ma la dignità che dà il lavoro è altrettanto importante. Ci sono colleghi che vogliono chiudere, che non hanno più il denaro neppure per fare la spesa ». —