I liceali del Pujati di Sacile al Quirinale: sono stati premiati da Mattarella
Menzione speciale al concorso “I giovani ricordano la Shoah” per la loro ricerca. Ad accompagnarli il professor Verardo: «Una grande soddisfazione per l’istituto»
Da Sacile a Roma con tappa al Quirinale: cinque liceali con il professore Fabio Verardo hanno celebrato la Giornata della Memoria sul colle più alto della Capitale.
«La Menzione speciale del concorso “I giovani ricordano la Shoah” è stata consegnata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nelle mani della studentessa Alessia Marson». Il docente Verado è “abbonato” al podio dell’eccellenza sui percorsi storici che attiva nel Pujati e ha condiviso il successo nazionale con la delegazione delle altre liceali Lina Boy, Emma Lecca, Daria Mircea e Ludovica Porcu.
«Una cerimonia emozionante – hanno detto le liceali delle classi 4 Aes e 5Bl –. Il nostro lavoro “Impronte di memoria. la storia di Laura Austerliz” ha meritato una menzione speciale e anche un tour nello splendido palazzo del Quirinale».
Il docente appassionato di storia Verardo ha centrato l’obiettivo. «Una grande soddisfazione – ha detto il docente e storico – per le nostre ragazze e l’istituto. Continueremo il nostro impegno per non dimenticare la Shoah e la persecuzione razziale nazi-fascista».
Prima della trasferta a Roma, nove liceali con il docente Verardo sono state ospiti tre giorni a Cracovia e Auschwitz con il ministro dell’Istruzione e merito Giuseppe Valditara. «Abbiamo vissuto il viaggio della Memoria 2025 – ha ripreso Verardo –. Un viaggio-premio speciale per non dimenticare lo sterminio nazista».
Il lavoro di ricerca realizzato dagli studenti del Pujati per l’edizione numero 13 del concorso “I giovani ricordano la Shoah” ha vinto due volte. I nove liceali che hanno fatto le valigie per Cracovia e lager nazisti sono Matilde Benedetti, Denisa Valentina Caliment, Fabrizio Lupo, Gioia Marino, Cristina Pasin, Francesca Piccoli, Matilde Turon, Matteo Vettorel e Alessandra Vidor.
Per loro la tappa nei campi di Auschwitz-Birkenau è stata un’esperienza unica, con altre quattro scuole nazionali. Hanno aperto il dialogo con Noemi Di Segni, presidente Ucei e il ministro Valditara. Le loro testimonianze graffiano l’anima e collegano la memoria del tragico passato con il presente.
«Vedere i luoghi in cui si sono consumati questi eventi tragici ci ha fatto comprendere quanto valore abbia la memoria». Lo ha detto Francesca Piccoli. Hanno aggiunto Cristina Pasin e Gioia Marino con la classe 5B: «Questo momento ha risvegliato in noi un sentimento di orrore sulla sofferenza». Nel 2023 Verardo ha accompagnato altri studenti nel viaggio della Memoria al fianco del presidente Sergio Mattarella e delle sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah.
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