Lignano, Comune contro i vu cumprà Siete d'accordo? Il sondaggio
LIGNANO. Lotta dura ai “vu cumprà”. Con l’approvazione da parte del consiglio comunale, martedì sera, della modifica al regolamento comunale che disciplina l’attività commerciale su aree pubbliche, vietando espressamente la vendita ambulante “a piedi”, il Comune di Lignano Sabbiadoro ha ufficialmente dichiarato guerra ai venditori abusivi (siete d'accordo? Il sondaggio), in tutto l’asse centrale e sul lungomare. Viale Venezia, via Tolmezzo, viale Gorizia, via Udine e ancora viale a Mare, lungomare Trieste, piazza Ursella e piazza Abazia fino a via Amaranto: questa è la zona interdetta ai venditori ambulanti.
Adottato con i voti della maggioranza e il voto a favore del consigliere del Pdl, Giovanni Iermano («ritengo - ha detto - che questa modifica al regolamento possa migliorare la situazione), mentre il resto della minoranza si è astenuto, il provvedimento permette all’amministrazione comunale di intensificare e inasprire la lotta agli abusivi che d’ora in poi nell’area in questione non potranno più vendere merci, nemmeno mettendo in mostra gli articoli passeggiando, pena il sequestro della merce, cosa che prima della modifica del regolamento non era possibile: i soggetti colti in flagranza ricevevano solo una sanzione che, come ha ricordato anche il sindaco Luca Fanotto al consiglio comunale, ovviamente non veniva mai pagata.
Discorso a parte va fatto per la spiaggia, dove la vendita era già vietata e dove i controlli sono messi in atto sia dalla Capitaneria di porto che dalle altre forze di polizia presenti sul territorio.
Adottata la modifica al regolamento, l’amministrazione comunale ha provveduto anche a integrare il personale in servizio al comando di Polizia municipale con una decina di stagionali il cui compito è proprio quello di dedicarsi esclusivamente alla lotta all’abusivismo: tanto per capire la portata del fenomeno, basti pensare che solo negli ultimi 20 giorni sono stati effettuati da parte del Comando municipale circa 220 sequestri.
Rimane comunque fondamentale la collaborazione dei cittadini, è la raccomandazione del capitano Alberto Adami: «Con il nuovo regolamento, la situazione dovrebbe ulteriormente migliorare – è stato il commento del dirigente – però è importante anche la collaborazione di cittadini e utenti, con le segnalazioni che possono essere inoltrate allo 0431-409122 oppure direttamente alle forze dell’ordine. E poi - ha sottolineato - rifiutare sistematicamente di acquistare merce chiaramente illegale è un ottimo deterrente, che colpisce l’intera “filiera” dell’abusivismo».
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