Lignano, l’Arena Alpe Adria a nuovo: stop a infiltrazioni e disagi

L’ammontare dei lavori raggiunge in tutto i 400 mila euro, attese due fasi. Garantiti gli eventi già fissati per l’estate. L’opposizione: chiarimenti sui tempi

Sara del Sal

Un nuovo passo verso l’avvio degli interventi per la manutenzione di uno dei simboli della località balneare: l’Arena Alpe Adria. La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo che consentirà ora di procedere con l’intervento di manutenzione straordinaria dell’arena.

«Abbiamo raggiunto l’ultimo step di un iter che ci porterà ad appaltare i lavori, in tempi compatibili con le procedure di gara e a riconsegnare alla città e ai suoi ospiti, una struttura rigenerata, funzionale e fruibile, in grado di ospitare nuovamente e con ogni comfort, eventi di vario genere», commenta l’assessore ai lavori pubblici Marco Donà.

«A spingere l’amministrazione a procedere con un’ampia manutenzione dell’Arena – illustra l’esponente di giunta – una serie di criticità emerse in capo agli impianti elettrico, idrico e sanitario, oltre ad alcune infiltrazioni d’acqua piovana, per le quali, prima di intervenire, abbiamo voluto individuarne le reali cause». I lavori previsti non pregiudicano, qualora non partissero prima dell’estate, lo svolgimento degli eventi che già iniziano a moltiplicarsi per i prossimi mesi.

«L’Arena è una struttura molto apprezzata e punto di riferimento iconico della città: in estate ospita grandi concerti e festival, ma anche eventi più contenuti, in termini di presenze, grazie alla sua struttura versatile, adattabile in base all’evento che consente di contenere oltre 2.500 spettatori.

Era pertanto fondamentale riuscire a programmare un intervento di manutenzione, che andasse a ridare qualità all’impianto».

«A oggi – spiega Donà – l’ammontare complessivo del quadro economico raggiunge i 400 mila euro, coperti con fondi del Comune per 300 mila e con un contributo di 100 mila dalla Regione».

Sono due le fasi d’intervento previste: un primo lotto, già finanziato, riguarderà la salvaguardia del piano terra dagli agenti meteorici, con l’impermeabilizzazione pedonabile della platea e successivamente il riattamento della cabina di regia esterna, la rimodulazione e il rifacimento dei bagni dei camerini maschili e femminili (compreso l’impianto elettrico e sostituzione corpi illuminanti) e la tinteggiatura dei locali camerino.

Successivamente si partirà con un secondo lotto, pari a 200 mila euro di intervento, che verrà finanziato con il prossimo avanzo di bilancio, prevede la tinteggiatura di tutti locali interni posti a nord, che dal foyer (escluso) arrivano ai camerini, il rifacimento della condotta di scarico esterna che convoglia, dai bagni pubblici (che saranno rimessi a nuovo), tutte le acque reflue verso la fognatura, un parziale ripristino delle zone in calcestruzzo ammalorato e una parziale tinteggiatura esterna nelle zone più esposte e/o annerite.

Si interverrà anche con una sostituzione e impermeabilizzazione dei segna passo delle gradinate e con la sostituzione delle luci nel corridoio e nel servizio igienico della porzione nord/est dell’Arena, in quelli aperti al pubblico e nei locali pluriuso.

Riguardo lo stato dell’arte delle manutenzioni, a fine gennaio i consiglieri comunali di minoranza Alessandro Marosa, Manuel Vignando e Lisa Zoccarato di Pensieri Liberi, hanno depositato un’interpellanza che chiedeva delucidazioni sul cronoprogramma dei lavori e sulla disponibilità immediata o meno dei 200 mila euro aggiuntivi oltre che riguardo alle tempistiche di conclusione dei lavori, che lo scorso novembre, in aula, erano stati previsti come ultimati prima dell’inizio della stagione 2025.

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