Lignano: no a una spiaggia per nudisti

Niente nudismo, please, siamo sempre una spiaggia per famiglie. Dopo la polemica, che comunque continua ad alimentare il dibattito, sulla spiaggia riservata ai gay, a Lignano si torna a parlare di un...

Niente nudismo, please, siamo sempre una spiaggia per famiglie. Dopo la polemica, che comunque continua ad alimentare il dibattito, sulla spiaggia riservata ai gay, a Lignano si torna a parlare di un arenile riservato ai naturisti, più conosciuti come nudisti, sul modello di quanto avveniva tra Jesolo ed Eraclea, dove sulla Laguna del Mort c'era una spiaggia attrezzata per chi vuole ottenere la tintarella integrale. «Non ci interessa - ha ribadito con forza l'assessore al turismo, Massimo Brini - lasciamo ad altri questo genere di attrattive turistiche, non fa certo per noi». Massimo Brini già nel corso della rovente polemica sulla spiaggia dedicata ai gay aveva mostrato qualche riserva. La proposta di ammettere a Lignano un settore per i naturisti lo trova fermamente contrario. «Questo tipo di turismo non fa per noi, non ci interessa - continua Massimo Brini - sono convinto che altre spiagge siano più interessate della nostra per questo genere di clientela. Davvero, meglio pensare a questa estate e a quanto faremo per l'economia turistica della nostra località». La proposta di creare una spiaggia per naturisti a Lignano è rimbalzata da un computer all'altro sui social network. Anche perchè quella esistente non tanto distante, tra Eraclea e Jesolo da quest'anno non esiste più in quanto non è stata rinnovata la convocazione tra l'associazione dei naturisti e i proprietari dell'arenile, ovvero i due comuni veneziani. (r.p.)

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