Lignano, ora è guerra tra residenti e camperisti

Sale anche sul web il malumore contro chi arriva in vacanza con il caravan. «Usino i campeggi e non i parcheggi». Il Comune: no a bivacchi davanti alle case

LIGNANO. Un pranzo consumato all’aria aperta, a due passi dal marciapiede. Oppure una siesta all’ombra di un albero a qualche metro dalla strada. Qualcuno ne approfitta anche per fare il bucato. Qualcun altro per prendere un po’ di sole. Non sulla spiaggia dorata della riviera friulana, ma sulle vie della località. Vita da camperisti, verrebbe da dire. Ma i residenti di Lignano non ci stanno. Ne fanno, innanzitutto, una questione di igiene. E così, scatta la polemica, che dalla località balneare è rimbalzata velocemente nel web e nel social network Facebook dove sono diversi i gruppi che ne parlano ormai da giorni.

«La cosa indecente è che durante la notte – ci dice un cittadino che abita in via degli Oleandri - vedi alcuni camperisti che si aggirano con i loro reflui per scaricarli nelle caditoie o nei campi che ci sono in zona, non immagina che odore». La zona maggiormente interessata riguarda appunto via degli Oleandri, via Lungo Laguna, via Timavo ma segnalazioni arrivano anche da Riviera.

«È capitato che scaricano i liquami nel pozzetto davanti a casa – spiega un residente - e con questo caldo è impossibile perfino tenere aperte le finestre, è assolutamente indecente».

Non solo. Lo stesso problema è presente anche in un’area vicina al Luna Park. I residenti ma anche i turisti in vacanza nella città, insomma, si dicono stanchi di dover ogni fine settimana fare i conti con questa situazione. «Una volta ho visto un camper – aggiunge un altro cittadino – posteggiato in un posto auto riservato alle persone diversamente abili. Non può accadere una cosa del genere».

Le critiche a tale villeggiatura “fai da te”, pertanto, non mancano. E sono in molti, in rete, a lamentarsi di questa situazione. Caricando foto che ritraggono scene di famiglie in villeggiatura sui marciapiedi delle vie della città. L’amministrazione comunale comprendendo le lamentele dei residenti ricorda ai vacanzieri come in città ci siano dei campeggi attrezzatissimi.

Fermo restando che in base a quanto previsto dal Codice della strada le autocaravan sono degli autoveicoli e sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli, ovvero possono sostare in un qualsiasi posto auto con l’obbligo però da parte dei proprietari di non bivaccare all’esterno, ogni segnalazione di comportamenti scorretti sarà ben gradita. Massima collaborazione, dunque, da parte del Comune e della Polizia municipale per evitare i “bivacchi” a due passi dagli appartamenti dei cittadini lignanesi. E consentire a tutti, turisti e non, di godersi l’estate senza odori sgradevoli o “vicini” di casa troppo invadenti.

 

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