Lignano si prepara per ospitare gli Eyof: attese 4 mila presenze

Organizzazione estesa anche al resto della Bassa friulana, in campo 800 volontari per il Festival olimpico della gioventù europea. Il sindaco Giorgi: «Sarà garantito il servizio medico generale»

Sara Del Sal
L’accensione della fiaccola Eyof nel dicembre 2022 a Pordenone © Foto Petrussi / Marco Brisotto
L’accensione della fiaccola Eyof nel dicembre 2022 a Pordenone © Foto Petrussi / Marco Brisotto

Quattromila presenze tra atleti e allenatori, con 800 volontari impegnati nell’assistenza organizzativa, centinaia di gare su 50 impianti sportivi e 70 mezzi per gli spostamenti. Questi alcuni numeri previsti per l’edizione 2027 di Eyof, il Festival olimpico della gioventù europea che si terrà a Lignano Sabbiadoro.

«Lignano è il luogo perfetto per ospitare l’Eyof 2027 – racconta in una nota il sindaco Laura Giorgi – la città ha degli impianti sportivi moderni, adatti a una vasta gamma di discipline. Grazie alle vicine infrastrutture, ferrovia, autostrada, aeroporto, è facile da raggiungere dalle principali città europee».

Nei giorni scorsi a Fracoforte sono stati presentati i due Comitati al lavoro per l’evento, quello organizzativo e quello esecutivo. «Saranno 13 le discipline sportive dell’Eyof – illustra l’assessore allo sport Giovanni Iermano – ginnastica artistica, atletica, pallacanestro, pallamano, triathlon, judo, nuoto, pallavolo, scherma, golf, skateboard, queste ultime due inserite su richiesta del Comune di Lignano. Le gare di canottaggio si disputeranno a San Giorgio di Nogaro e quelle di ciclismo su strada a Rivignano Teor, inoltre i Comuni di Latisana e Palazzolo dello Stella hanno dato la disponibilità dei loro palazzetti».

Il villaggio olimpico sarà articolato su tre strutture con 3 mila posti letto disponibili al Bella Italia Village, 400 al Villaggio Los Nidos e 800 al Villaggio Sabbiadoro.

«Grazie al Punto di primo intervento ci sarà la garanzia di un servizio medico generale, con gestione delle emergenze attraverso un medico specialista e il servizio di ambulanza e di elisoccorso e un servizio medico sportivo, per l’assistenza durante le competizioni, secondo i requisiti delle federazioni sportive e per i controlli antidoping» afferma Giorgi, aggiungendo che «attraverso l’Eyof, Lignano si candida a diventare un centro di turismo sportivo a livello europeo. Dobbiamo avere la lungimiranza di trasformare l’opportunità in un’eredità sportiva ed educativa, in particolare rivolta alle nuove generazioni che saranno coinvolte per il servizio di supporto alla manifestazione per il quale apriremo un bando di reclutamento».

Nei giorni scorsi, l’appuntamento è stato presentato alla 54ª assemblea generale del Comitato olimpico europeo, tenutasi a Francoforte in Germania.

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