Lo sguardo “rubato” ai vip da Berlusconi a Bolzonello FOTO
Smontare il meccanismo voyeuristico dei social network dall’interno, pubblicando per un intero anno una foto al giorno per denunciare, con umorismo, il rapporto tra chi ama guardare la vita degli altri e chi, esibizionista, invece vuol essere guardato.
Elisa Caldana, fotografa pordenonese che si muove anche tra grafica e web, dal primo marzo 2012 a pochi giorni fa sul proprio profilo Instagram @elypurple ha portato avanti il progetto Scoptofilia.
«Ho ripreso un gioco che si faceva ai tempi della scuola – spiega -, nel quale a chi veniva mostrato il buco formato con pollice e indice, se non era abbastanza veloce da toccare la mano dell’avversario, era fatto pagare pegno.
Un buco come un obiettivo dal quale vedere il mondo, e infatti Scoptofilia è la traduzione italiana di voyeurismo: sui social network ci sono voyeristi ed esibizionisti, “puniti” in egual misura dal mio progetto. In questi scatti c’è un intero anno della mia vita, da autoritratti a immagini video “congelate” nelle quali attori, musicisti o politici facevano come me il segno del buco».
Scorrendo la galleria troviamo Berlusconi, Bersani, Grillo, Bolzonello, Travaglio, Crozza e Morgan.
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