L’ospedale punta su Ortopedia e diventa centro d’eccellenza

Il progetto avviato a luglio 2020. Tempi di attesa di visite e interventi saranno ridotti L’obiettivo è quello di evitare l’esodo fuori regione dei pazienti puntando sulla qualità
Francesca Artico

PALMANOVA

L’ospedale di Palmanova punta a diventare centro di elezione per l’Ortopedia. È questo l’ambizioso progetto avviato due anni fa dall’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale (AsuFc), sotto la guida del direttore della Clinica ortopedica dell’ospedale di Udine, professor Araldo Causero, con l’obiettivo di abbattere i tempi di attesa per visite mediche e degli interventi evitando così l’esodo fuori regione dei pazienti, dando anche una maggiore possibilità di scelta agli utenti del territorio.



La Clinica ortopedica si è rivelata la struttura ideale per la realizzazione di una nuova struttura di alto livello in termini di professionalità e di efficienza dal momento che si occupa di chirurgia ortopedica d’elezione e in particolare di chirurgia protesica. Dopo una prima fase di studio e confronto con le equipe interessate (Anestesia e Rianimazione, Fisiatria e Fisioterapia, Radiodiagnostica, Direzione e coordinamento delle equipe infermieristiche di sala operatoria e di degenza), con il supporto della Direzione, il progetto ha preso il via nell’ospedale palmarino in piena pandemia, a luglio 2020, con alcuni interventi “sperimentali”. Nel settembre 2020 l’attività viene avviata ufficialmente. «La fase realizzativa è stata notevolmente influenzata dalle varie “ondate” della pandemia – spiega il professor Causero –, dalle difficoltà connesse e dalla non semplice acquisizione e gestione di strumentario chirurgico nel particolare momento che sta vivendo la sanità. Le difficoltà incontrate sono state però brillantemente superate grazie alla disponibilità, alla competenza e alla capacità del personale di adattarsi alle tecniche chirurgiche, alla gestione dei pazienti e, in generale, a tutto quanto di nuovo e di diverso è stato introdotto dalla Clinica ortopedica a Palmanova».



Si inizia con numerosi interventi programmati per il presidio di Udine, che vengono eseguito nelle sale operatorie di Palmanova dove, in parallelo, si avvia anche l’attività di reparto con pazienti ricoverati, e anche il day surgery. L’equipe medica della clinica ortopedica universitaria è formata da 8 chirurghi altamente specializzati che si occupano oltre che dello sviluppo di questo progetto, anche delle attività chirurgiche, assistenziali e ambulatoriali all’ospedale di Udine. A Palmanova in meno di un anno sono state garantite oltre 2.500 visite specialistiche e 250 interventi chirurgici ambulatoriali. Dopo una pausa forzata di alcuni mesi, nella primavera del 2021 l’attività è ripresa regolarmente. L’attività chirurgica ricopre praticamente tutte le patologie di interesse ortopedico dell’anca, del ginocchio, della spalla, della mano, della caviglia e del piede: la struttura si occupa di chirurgia protesica e artroscopica di tutte le articolazioni, avvalendosi delle più moderne tecnologie ed innovazioni in ogni settore.



«Crediamo che il progetto ortopedico su Palmanova possa contribuire a creare una struttura attrattiva per i giovani colleghi ortopedici più preparati – dichiara Causero – e per giovani laureati che desiderino impegnarsi nella Scuola di specializzazione in Ortopedia e che possa diventare struttura di riferimento anche oltre i confini regionali». «L’attività svolta in questi mesi – conclude – ci rende ottimisti per il futuro e ci spinge a ritenere che l’obiettivo di creare un “polo regionale” in grado di allestire circa 200 sedute di chirurgia maggiore può essere raggiunto, con 600-700 impianti protesici per anno garantendo nel contempo professionalità e qualità». —



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