L'ufficio multe c'è, ma non si vede

Lo sportello cassa della polizia locale si sposta in via Marsala. E i cittadini si “perdono” tra i negozi cercando il civico giusto

A Udine c’è un “quasi trasparente”, quello in cui bisogna recarsi per pagare le multe. In tanti, in queste ultime settimane, hanno avuto difficoltà a trovarlo e sono finiti...a chiedere informazioni nel negozio di detersivi.

Alla Saponeria di via Marsala, infatti, ultimamente entra molta più gente. E quelli che non sono clienti cercano tutti l’ufficio cassa del comando della Polizia locale che, dal 2 gennaio, si è trasferito da via Girardini a via Marsala appunto. «Mi scusi, mi sa indicare il civico 180?» è la domanda di rito. «Questo è il civico 180, se cerca lo sportello in cui si pagano le multe è qui dietro l’angolo».

L’ufficio in questione, infatti, sembra proprio introvabile. O almeno lo è al primo tentativo in cui, dall’auto, è assolutamente impossibile scorgere le scritte relative all’Uti Friuli Centrale – si tratta, infatti, solo di un paio di fotocopie di colore rosa o bianco appiccicate sulle vetrate –, a meno che non si proceda a una velocità di cinque chilometri orari.

E sono diversi i “multati” che dopo aver perso tempo a circumnavigare lo stabile, continuando a controllare scrupolosamente indirizzo e numero civico, increduli nel non riuscire a trovarlo in un quadrilatero di una decina di esercizi commerciali e uffici, si sono arresi e sono scesi a chiedere informazioni.

Sul retro del foglietto rosa, alla voce “avvertenze”, il verbale riporta le modalità di pagamento della multa, che può essere saldata tramite bollettino postale, un versamento sul conto corrente dell’Uti oppure, per i più tradizionalisti, allo sportello del comando, in via Marsala 180, appunto. Peccato che il civico comprenda più di una decina di interni e che lo sportello – facendo sempre riferimento al verbale – non sia segnalato correttamente.

Ebbene, l’ufficio si trova all'interno 12, nei locali che ospitano la filiale del gruppo Maggioli Spa. Non tutti però sanno o ricordano che la Maggioli di Santarcangelo di Romagna è l’azienda che si è aggiudicata la gara d’appalto per tutte le attività inerenti al procedimento sanzionatorio delle violazioni delle norme del codice della strada e svolge dunque anche il servizio di cassa per conto del corpo di polizia municipale.

Il servizio è esteso a tutti i comuni confluiti nell’Unione del Friuli centrale, ma chi non è pratico della zona, considerando che via Marsala è sempre piuttosto trafficata, non è detto che riesca a individuare al primo tentativo la sede.

Una volta trovata, le sorprese non sono finite. Il personale è molto gentile, procede con la registrazione dei dati e avverte che la multa e la ricevuta vanno conservate per cinque anni. Ma per il pagamento tocca essere passati prima al bancomat: il pos non è attivo e si accettano solo contanti. Non bisogna quindi farsi trovare “impreparati” e passare prima allo sportello della banca a prelevare, affinché dopo l’estenuante ricerca dello sportello non si rischi anche di essere rispediti a casa con la multa ancora in tasca.

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