L'ultimo saluto ad Andrea Simone Lerussi: «Resta un esempio, ci mancherà moltissimo»

UDINE. L’ultimo saluto è stato lo specchio del suo carattere: sobrio, garbato ma denso di significato e di emozione. Ieri mattina i genitori, gli amici, i parenti e le persone che, con lui, condividevano la passione per la politica, hanno detto addio ad Andrea Simone Lerussi, il 36enne già segretario provinciale del Partito democratico udinese, morto lunedì 23 novembre a causa di una grave malattia.

Nessun funerale, solo una breve cerimonia davanti alla camera mortuaria di Udine, a cui hanno partecipato, tra gli altri, la deputata dem Debora Serracchiani, il segretario regionale del Pd Cristiano Shaurli, il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, i consiglieri regionali Sergio Bolzonello, Mariagrazia Santoro, Franco Iacop, Francesco Russo e Giuseppe Sibau, la consigliera comunale Eleonora Meloni. Grande la commozione da parte dei presenti, consapevoli di aver perso non solo una persona cara, ma anche una persona perbene e un politico di buone speranze.
«Ci ha lasciato un uomo che in soli 36 anni di vita è riuscito a dare molto alla nostra comunità politica e all’intera regione – ha commentato Shaurli –. Non sono così importanti i ruoli che ha svolto, ma come li ha svolti: sempre preparato, sempre disponibile, sempre alla ricerca di una soluzione non di visibilità. Con il suo esempio ha fatto comprendere a tutti che c’erano e ci sono giovani con saldi valori e ideali per cui la politica non è carriera e ambizione, ma impegno, studio e servizio».
Commossa Serracchiani: «Mancherà tanto. Andrea Simone era una persona straordinaria, garbata, seria e preparata a cui ero sinceramente affezionata, con un grande fiuto politico nonostante la giovane età», ha ammesso la deputata. —
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