L’Ute torna in paese: corsi di falegnameria e di intaglio al via

. Novità nell’amministrazione retta da Gabriele Contardo. La sede dell’Ute torna a Rive D’arcano ci sarà il rilancio anche dei corsi di judo e alle associazioni andranno 23 mila euro per le loro attività. L’amministrazione riconosce alle stesse la loro centralità nella promozione sociale e culturale di Rive D’Arcano. E lo fa sostenendo le attività da loro svolte grazie ai recenti assestamenti di bilancio approvati in Consiglio comunale. «In questi primi mesi di gestione amministrativa –spiega Mattia Zilli, assessore allo sport e alle associazioni– abbiamo destinato 23 mila euro ai capitoli dedicati ai contributi per le associazioni, consapevoli delle difficoltà che esse devono affrontare nella gestione di impianti o nell’organizzazione di eventi. Le attività che queste realtà propongono rendono vivo il tessuto sociale, creano opportunità di crescita per i più giovani e talvolta promuovono anche turisticamente il territorio del Comune. E proprio per tutto questo non può mancare l’appoggio del Comune anche in termini di coordinamento e di collaborazione logistico-burocratica».
L’assessore annuncia il ritorno del judo dopo anni di assenza e la restituzione di una sede fissa all’Università di Tutte le Età di San Daniele. «Nell’aula polivalente del centro polifunzionale di Rodeano Basso –precisa Zilli– la società Shimai Dojo ha avviato due corsi di judo, uno per i bambini e uno per ragazzi e adulti. Così restituiamo ai cittadini un’opportunità che fino a qualche anno fa faceva parte del nostro contesto sportivo. A Pozzalis nelle sale al pianoterra della ex latteria, l’Ute ritrova uno spazio dedicato dove proporrà il corso di falegnameria e restauro e il laboratorio di intaglio su legno. ». —
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