Lutto tra i medici di Pordenone: è morta Antonella Piccinin

La dottoressa aveva 52 anni. Il cordoglio dei colleghi: «Era un esempio per tutti. Si distingueva per preparazione e umanità»

Edoardo Anese
Antonella Piccinin
Antonella Piccinin

Comunità di Pordenone in lutto per la scomparsa, a 52 anni, di Antonella Piccinin, stimato medico di famiglia. Si è spenta nella mattinata di venerdì 17 gennaio a seguito di una grave malattia contro cui lottava da tempo. Lascia il marito Gianluca e i figli, ventenni, Eleonora e Riccardo.

Antonella era persona stimata dai colleghi e dai pazienti per la sua grande umanità. Passava gran parte delle giornate in studio per prendersi cura dei propri assistiti, tuttavia, senza mai far mancare del tempo per stare assieme alla sua famiglia, che amava.

Iscritta all’Ordine dei medici di Pordenone dal gennaio del 1999, Antonella si è laureata in Medicina e chirurgia all’università di Trieste. Successivamente ha conseguito l’abilitazione alla professione all’università di Bologna per poi iniziare il percorso di formazione professionale al Ceformed di Monfalcone. Terminati gli studi ha deciso di intraprendere la professione di medico di medicina generale, aprendo lo studio a Pordenone.

Il presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri Guido Lucchini, a nome di tutto il consiglio, esprime profondo cordoglio alla famiglia e ai parenti di Antonella Piccinin per la grave perdita subita. «La collega Antonella – ha dichiarato Lucchini –, si è sempre distinta per la sua preparazione e il suo essere una persona buona e altruista. Era sempre sorridente, anche nei momenti più difficili».

Per i colleghi Antonella è sempre stata un modello da seguire, capace di unire competenze professionali e umane nella cura dei pazienti. «Resterà nella memoria di tanti colleghi – ha aggiunto il presidente – e in quella di tutti i pazienti che hanno avuto l’occasione di conoscerla e apprezzarne le qualità professionali e la grande umanità che ha sempre dimostrato».

«Mi manca tanto – ha raccontato la collega e amica Sebastiana Cipresso – Antonella era una professionista molto preparata. All’università aveva iniziato gli studi in Oncologia, che poi ha lasciato per diventare medico di famiglia. Ci eravamo conosciute proprio durante il corso al Ceformed e, da allora, siamo sempre state amiche. Per un periodo abbiamo anche condiviso lo stesso studio a Torre, che poi ho lasciato aprire il mio personale. Nonostante tutto abbiamo continuato a rimanere in contatto. Ci sentivamo diverse volte al giorno per scambiarci consigli e non solo. Era una persona estremamente buona – conclude –, ha lasciato un grande vuoto in tutti noi». 

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