Macor ha lasciato cardiologia Appello al nuovo governatore

Franco Macor ha lasciato la cardiologia dell’ospedale di Pordenone con destinazione Conegliano. Un trasferimento per motivi familiari. Macor da 20 anni era parte dell’equipe dell’emodinamica guidata da Matteo Cassin. «È una grande perdita non facilmente colmabile – afferma Cassin – dal punto di vista professionale umano».

In termini generali, al di là del fatto specifico, Cassin lancia un messaggio ai nuovi vertici regionali: «L’invito che faccio al governatore Fedriga è quello dell’importanza della valorizzazione delle risorse umane. L’impegno – afferma – deve essere quello di far sì che il personale sia contento, si fermi e l’ospedale sia attrattivo per altre persone. In questo momento di carenza di medici e infermieri questa è una cosa importantissima. La mia non è una accusa, ma un invito alla valorizzazione delle risorse interne per far sì che rimangano, crescano e attraggano altre risorse».

Un invito quindi a puntare non solo sui muri, con il costruendo ospedale di Pordenone, ma anche su chi ci lavora dentro. (d.s.)

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