Malore in casa, muore storico negoziante

Ottone Matellon, 79 anni, aveva la macelleria a Chiarisacco. Se n’è andato nel giorno del compleanno della moglie

SAN GIORGIO DI NOGARO. Muore nel giorno del compleanno di sua moglie Edda, deceduta cinque anni fa. Ottone Matellon, uno dei componenti della storica famiglia di commercianti della Bassa Friulana, aveva 79 anni. Lascia la figlia Melissa con il nipote Giacomo e il fratello Giorgio.

A trovarlo disteso a terra, privo di sensi, nella sua abitazione di via Emilia a Chiarisacco di San Giorgio di Nogaro è stata ieri mattina la figlia, quando verso le 8.30 si è recata a trovare il padre, come faceva ogni giorno. Immediata la richiesta di aiuto al 112: il personale medico è giunto sul posto dopo pochi minuti, assieme ai carabinieri della locale stazione: a nulla, però, sono valsi i tentativi di rianimarlo, per Ottone non c’era ormai più nulla da fare: il malore che lo aveva colpito gli è stato fatale.

Da tempo era in cura al centro pneumologico dell’ospedale di Udine, a causa di una grave malattia sopraggiunta qualche mese fa. «Se né andato nel giorno del compleanno della mamma – ricorda commossa la figlia Melissa -: lei è venuta a prenderselo perché non si accorgesse della grave malattia che lo aveva colpito».

La famiglia Matellon, originaria di Santa Maria La Longa (dove il padre di Ottone era proprietario di un macello con annessa rivendita di carne), era arrivata nella Bassa Friulana aprendo tre distinte attività di macellazione, con i relativi negozi. Il fratello più grande, Volveno, a Porpetto, Ottone a Chiarisacco, Giorgio a Lignano Sabbiadoro. La sorella Nora (conosciuta come “Vire”), invece, aveva sposato Geremia, figlio del titolare del negozio di abbigliamento e tessuti Minin di Porpetto.

Una famiglia laboriosa, animata da grande professionalità, che aveva saputo negli anni adattare la propria attività alle nuove esigenze di mercato. Ottone aveva sposato Edda, che spesso lo aiutava in negozio. Nel 1979 chiuse l’attività e si ritirò, sempre con la consorte al fianco, nell’appartamento sopra il negozio. Qualche anno fa per la donna era iniziata una convivenza forzata con la malattia: Ottone la segue e la sostiene nelle cure, assieme alla figlia, ma nel 2015 la signora Edda muore. Intanto Melissa si è sposata e lo ha reso nonno di Giacomo, il nipote di cui era orgogliosissimo.

Riservato, a volte anche severo, Ottone Matellon era una persona molto a modo, detestava il pettegolezzo e l’incoerenza ed aveva molti amici in tutta la Bassa, persone che lo stimavano per la sua capacità di affrontare qualunque argomento di conversazione, mai con saccenza. Per qualche tempo si era anche interessato alla politica, ma per amicizia.

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