Maltempo nell’hinterland udinese, decine di piante e ramaglie finiscono in strada

Cento chiamate ai pompieri in quattro ore. A Cassacco scout in salvo a villa Deciani. A Tricesimo un grande albero è precipitato sulla carreggiata stradale di via Diaz

Maura Delle Case
L’intervento dei pompieri in via Diaz a Tricesimo
L’intervento dei pompieri in via Diaz a Tricesimo

TRICESIMO. Un’ondata di maltempo improvvisa ha investito, venerdì 19 luglio, il Friuli colpendo prima l’hinterland per poi interessare Udine città ed estendersi alla Bassa Friulana.

Dal caldo afoso degli ultimi giorni, il meteo è virato, prima producendosi in forti folate di vento, poi nel tardo pomeriggio in una pioggia battente.

Diversi alberi e ramaglie sono volati in strada, richiedendo l’intervento dei pompieri e delle locali squadre di protezione civile. Oltre 100 le chiamate gestite dalla sala operativa dei vigili del fuoco di Udine tra le 18.30 e le 22.30. Quasi tutte per alberi pericolanti sulle sedi stradali.

A Montegnacco, nel parco di villa Deciani, il vento ha sradicato le tende di un gruppo di ragazze scout ospiti della tenuta, che sono state prontamente ricoverate e ristorate nelle cantine della villa, colpita a sua volta dal maltempo in particolare sul tetto.

Vento impetuoso e temporale, le riprese da villa Deciani a Montegnacco

A Tricesimo è stata chiusa per un’ora via Diaz a causa di un grosso albero precipitato sulla carreggiata stradale. «È stato sradicato dal forte vento, quando ancora non pioveva, rischiando di colpire le persone che ancora passeggiavano in centro – ha fatto sapere ieri sera il sindaco di Tricesimo, Giorgio Baiutti, che ha rivolto un plauso ai vigili del fuoco, intervenuti nell’immediatezza dell’evento –. Abbiamo dovuto chiudere la strada per circa un’ora così da consentire le operazioni di rimozione dell’albero e delle ramaglie che avevano letteralmente invaso i marciapiedi».

Rami sulla carreggiata stradale sono stati rimossi anche al confine tra Tavagnacco e Reana. Come pure sulla strada che collega Bressa, frazione di Campoformido, a Colloredo di Prato.

All’altezza del cimitero alcuni alberi sono finiti a terra, richiedendo l’intervento dei pompieri e di due squadre di protezione civile, rispettivamente di Campoformido e Pasian di Prato. In questo caso non c’è stato bisogno di chiudere la strada, i volontari di Pc hanno gestito temporaneamente la viabilità sul posto consentendo le attività di rimozione del verde.

Alberi caduti anche a Pavia di Udine, sulla strada in prossimità dell’ecopiazzola, che collega l’abitato di Risano a quello di Tissano.

La squadra di protezione civile ha trovato all’opera proprietari e frontisti – ai quali ha rivolto un plauso per il virtuoso esempio di “cittadinanza attiva” –, che si erano organizzati autonomamente per liberare il sedime stradale.

Bloccato dagli alberi anche un tratto della strada che collega Aquileia a Grado, dove il maltempo ha causato anche danni alle barche. Diverse sono state anche le segnalazioni di mancanza di corrente elettrica. Il maltempo ha infine causato lo slittamento del concerto di Francesco De Gregori previsto per ieri sera in castello: è stato rinviato al 23 luglio.

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