Maltempo, piogge intense in Friuli. Diversi allagamenti a Udine e Marano Lagunare

Un fronte temporalesco si è abbattuto su tutta la regione. In mattinata forte vento sulla costa mentre nel pomeriggio le perturbazioni si sono spostate nell'entroterra. Black out nel Taipanese, rami in strada a Lignano. 
Udine 19 Novembre 2016. Maltempo in citta'. Foto Petrussi
Udine 19 Novembre 2016. Maltempo in citta'. Foto Petrussi

Forti piogge e temporali si sono abbattuti sul Friuli nel pomeriggio di venerdì, 1 settembre. In mattinata le zone più colpite sono state quelle della costa con grandine e raffiche di vento che hanno superato i 100 km/h. Nel pomeriggio, invece, il fronte temporalesco si è spostato nell'entroterra. A Udine e a Marano Lagunare ci sono stati diversi allagamenti.



Secondo quanto riferisce la Protezione civile ci sarebbe uno scantinato allagato nel capoluogo friulano. Nella zona di Verzegnis e in quella di Paularo le precipitazioni più abbondanti. 

Nel Taipanese, invece, molte abitazioni sono senza corrente elettrica. Allagato il sottopassaggio di Bressa di Campoformido e quello di Palazzolo dello Stella.

Nelle prossime ore sono attesi ulteriori acquazzioni a causa del passaggio di un fronte. È possibile che i temporali si presentino organizzati in sistemi e siano forti, nonché alternati a delle fasi di pausa. Successivamente, nella notte, la probabilità di temporali e piogge sarà più bassa.

In mattinata, come riferisce Il Piccolo, un primo incidente è avvenuto nel mare di Barcola. Un canoista del Circolo Canottieri Saturnia, impegnato negli allenamenti, si è ribaltato a causa del mare mosso. Fortunatamente un suo compagno canottiere l'ha recuperato e lo sportivo non ha riportato ferite di rilievo.

Per recuperare la canoa, finita contro gli scogli, sono intervenuti i militari della Capitaneria di Porto e i Vigili del fuoco. In particolare questi ultimi hanno prelevato l’imbarcazione e sono riusciti a riconsegnarla al Circolo.

LA SITUAZIONE NEL NORD ITALIA

Le ultime tracce di estate si sono disperse in tutto il Nord Italia. Il maltempo sta interessando in queste ore gran parte del Veneto. Un violento temporale, con grandine e forti raffiche di vento, ha investito nel pomeriggio Padova e molte zone limitrofe provocando la caduta di rami di alberi e allagamenti. La grandine, con chicchi grossi come acini d'uva, ha costretto tante persone a cercare rapidamente riparo sotto i portici e nei negozi del centro (Qui tutti gli aggiornamenti da Il Mattino di Padova)

Le precipitazioni continueranno anche nella giornata di sabato 2 settembre, ma ci sarà anche qualche fase con tempo migliore e schiarite. I temporali saranno, in genere, più frequenti nel pomeriggio.

Il tempo migliorerà domenica: a parte qualche pioggia residua, nel pomeriggio previsto cielo poco nuvoloso con attenuazione del vento.

LE RACCOMANDAZIONI DELLA PROTEZIONE CIVILE

Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha scritto ai presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, ai prefetti, all'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e all'Unione delle Province Italiane richiamando l'attenzione sulle azioni di protezione civile da adottare per prevedere, prevenire e fronteggiare possibili emergenze legate a fenomeni idraulici e idrogeologici.

Lo fa sapere la Protezione civile in una nota. «Dopo un'estate caratterizzata da caldo, scarsità di piogge e incendi, infatti, - spiega il Dipartimento - è quanto mai necessario prepararsi al meglio per affrontare il maltempo autunnale che potrebbe determinare effetti pesanti sulla popolazione e sul territorio.

Già un mese fa, peraltro, erano state inviate specifiche raccomandazioni per la prevenzione del rischio idrogeologico nelle aree interessate da incendi boschivi che, oltre alla perdita di suolo fertile e di vegetazione, possono favorire fenomeni di dissesto dei versanti provocando, in caso di piogge intense o prolungate, l'erosione del terreno e il possibile innesco di frane o di caduta massi improvvisa»

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