Malvivente over 70 rapina il negozio Bassetti

La titolare è stata spintonata nel magazzino e chiusa dentro. L’ha poi liberata una cliente
Udine 02 Marzo 2016 rapina alla bassetti Petrussi Foto Turco Massimo
Udine 02 Marzo 2016 rapina alla bassetti Petrussi Foto Turco Massimo

Tutto sembrava meno che un rapinatore. Anziano, over settanta, altissimo, magro e molto ben vestito: ieri, a metà pomeriggio, è entrato nel negozio di biancheria per la casa Bassetti, al 62 di via Aquileia, ha spintonato la titolare nel magazzino e l’ha chiusa dentro, per poi arraffare tutto il denaro che c’era in cassa (non molto, secondo i primissimi conteggi, in quanto alcuni pagamenti erano stati effettuati con bancomat e carte di credito).

È stata poi una cliente, più di un’ora dopo, a liberare la negoziante – una quarantenne udinese –, ancora sotto choc per l’accaduto. Sul posto, per un sopralluogo la polizia (che sta svolgendo ulteriori accertamenti) e i carabinieri.

Il malvivente solitario, che è stato visto anche da alcuni testimoni, a quanto pare indossava un lungo cappotto scuro e aveva il pizzetto.

Quando è entrato nel punto vendita Bassetti – aperto in franchising nel 1991 e mai colpito, almeno fino a ieri, da ladri o rapinatori – il bandito è apparso come un cliente qualsiasi. Distinto, garbato, ha chiesto di poter vedere alcune trapunte. La responsabile si è quindi diretta verso il magazzino, che comunica con il negozio attraverso una porticina. «Quando mia figlia si è avvicinata alla porta – racconta la mamma della titolare – ha ricevuto un forte colpo alla schiena, uno spintone che per poco non la faceva cadere. Quell’uomo l’ha chiusa dentro e si è messo a frugare».

Il rapinatore “anziano” e insospettabile, che sembrava avere un accento meridionale, non ha mostrato nè coltelli nè altro. Ha fatto leva sull’effetto-sorpresa. «Lei non se l’aspettava – continua a spiegare la signora –, è rimasta lì, da quello che ho capito per più di un’ora, fino a quando è entrata una cliente che fortunatamente ha sentito le sue grida, le sue richieste di aiuto».

Dopo il colpo, molto probabilmente, il bandito è uscito tranquillamente. Si è incamminato lungo via Aquileia, forse passando sotto qualche telecamera. Per questo motivo gli investigatori hanno già cominciato ad acquisire i filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati.

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