Mancano i suonatori, Fanfara dei bersaglieri a rischio di chiusura

Sorta nel 1989, è l’unica formazione rimasta in Friuli Vg. L’appello della sezione locale per poter continuare l’attività

SAN GIORGIO. Mancano i suonatori e l’unica Fanfara dei bersaglieri in Friuli Venezia Giulia è a rischio di chiusura. Accade a San Giorgio di Nogaro e l’appello arriva dal presidente Roberto Cisint e del segretario della sezione locale Giorgio Borean: «Per poter continuare – afferma Borean – abbiamo bisogno di suonatori, in regione è rimasta solo la nostra Fanfara, quelle di Pordenone e di Trieste hanno chiuso».

«Facciamo circa dieci uscite all’anno – aggiunge Cisint-, chi è intenzionato a far parte della Fanfara di San Giorgio di Nogaro è pregato di telefonare a Giorgio Borean (al numero 338 8549385) oppure al sottoscritto (al 371 130844)».

La Fanfara dei bersaglieri di San Giorgio di Nogaro è nata il 13 dicembre 1989: quella sera è stato il primo concerto, il numero dei suonatori era di 22 elementi, poi si è arrivati anche a 40. Da allora si sono susseguiti negli anni, diversi suonatori, che si sono poi ritirati per motivi di salute o di lavoro, o per anzianità.

La Fanfara ha partecipato a tutti i raduni nazionali, il primo nel 1989 a Senigallia, poi a Torino, Genova, Milano, Firenze, Bari, Napoli, Salerno, Palermo... l’ultimo, quest’anno, a Matera: trenta presenze. E il prossimo anno sarebbe la volta di Roma.

La Sezione bersaglieri di San Giorgio è nata nel 1934 e ben presto è diventata punto d aggregazione dei paesi limitrofi quali, Carlino, Marano, Muzzana, Torviscosa e Porpetto.

La Fanfara friulana ha tenuto concerto anche in Austria e Slovenia, oltre che durante i raduni nazionali, portando in tutte le piazze una ventata di simpatia e allegria. Oggi ha un organico di circa una ventina di elementi e vanta in repertorio anche musica tradizionale e pezzi d’opera.

Nel novembre del 2016 è stato inaugurato il restaurato monumento ai bersaglieri di San Giorgio, emblema di un’epoca e per intere generazioni luogo di ricordi, realizzato oltre sessant’anni fa.

 

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