Mangia seppie fritte e finisce all’ospedale, i medici: salmonellosi

Vittorio Veneto, quarantenne si sente male dopo il pranzo Aveva acquistato il cibo al mercato: stazionarie le condizioni

VITTORIO VENETO. Mangia pesce comprato al mercato, si sente male e scopre d’avere la salmonellosi. L’infezione è stata contratta da una quarantenne vittoriese. Le sue condizioni sono stazionarie, ma il quadro clinico è tale da richiedere un costante monitoraggio dei medici.

L’odissea di C.B. è iniziata lunedì, quando, com’è solita fare, si era recata al mercato settimanale. Quel giorno aveva voglia di mangiare pesce, di qui l’acquisto di seppie fritte in un banco del mercato ambulante. La vittoriese aveva consumato la pietanza a pranzo, attorno a mezzogiorno. Col passare delle ore erano comparsi i primi sintomi dell’infezione. In serata la quarantenne aveva iniziato ad accusare dolori di stomaco sempre più forti, accompagnati ben presto da vomito e dissenteria Lo stato di malessere si era via via aggravato, causandole uno stato profondo di prostrazione. Dopo aver scoperto di avere la febbre a 39 gradi, la donna si era decisa a chiamare il proprio medico di famiglia. Dopo la visita era iniziata una terapia, proseguita per tre giorni senza però che il quadro clinico di C.B. migliorasse.

Ieri mattina la decisione di rivolgersi all’ospedale. La donna è stata ricoverata d’urgenza in medicina e sottoposta a una terapia specifica. «Sono molto preoccupato – dice il marito A.M. – Ora, per fortuna, è sotto stretto controllo medico e sottoposta a tutte le cure. Non sono neppure andato al lavoro perchè non riesco a essere sereno. Lunedì andrò a trovare chi gli ha venduto il pesce perchè intendo fare chiarezza. Credo che sia importante capire come possa essere successo». Il sospetto è che possano essere stati i molluschi a trasmettere l’infezione. Il marito non ha dubbi: «Quelle seppie le ha mangiate solo lei, io lunedì ero al lavoro e non sono rientrato a casa per pranzo. Tra l’altro mia moglie quel giorno non ha toccato altro cibo»

La salmonella è una delle cause più frequenti d’infezione alimentare. Talvolta il batterio si può trasmettere anche a cibi cotti che entrano in contatto con cibi crudi contaminati. Solitamente la salmonellosi si risolve in pochi giorni, salvo nei casi più gravi che richiedono il ricovero ospedaliero. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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