Manzano, cantieri riaperti a cominciare dall’asilo San Lorenzo

MANZANO. Primi sei mesi di governo per l’amministrazione Iacumin ed è tempo di bilanci. In primis sulla situazione delle opere pubbliche, nota dolente della precedente amministrazione e tra i motivi principali della rottura nella maggioranza Driutti.
Situazione di stallo che ha anche causato al Comune una sanzione di 90 mila euro inflitta dalla Regione (che si traduce in meno spazi finanziari per lavori nel 2015) per non aver speso i soldi previsti dal piano delle opere pubbliche. Ora con l'avvio di nuovi cantieri, alcuni con progetti già pronti solo da appaltare, la situazione sembra sbloccata. Prima opera saliente realizzata nei mesi estivi all’asilo San Lorenzo, con lavori di adeguamento per la prevenzione incendi (spesa di circa 120 mila euro).
Circa le strutture scolastiche, grazie allo sblocco dei fondi da parte del governo Renzi (oltre 150 mila euro liberati), è stato rivisto il progetto preliminare dell’aula magna di via Zorutti per l’adeguamento della prevenzione incendi e ottenuto il parere favorevole al progetto dei vigili del fuoco. Terminati anche gli interventi rifacimento della copertura delle ex elementari di Oleis. Per la viabilità approvato il progetto definitivo per la riqualificazione urbana di via dell'Albero, a Manzinello, che a breve vedrà partire i cantieri per 400 mila euro; sono stati completati i lavori per l’adeguamento di 28 passaggi pedonali alle norme per i disabili (28 mila euro) e il rifacimento della segnaletica stradale (9 mila e 500 euro la spesa) con la manutenzione dei marciapiedi (15 mila euro).
Per il 2015 è già stato predisposto il piano triennale per l’edilizia scolastica tra le priorità della giunta. Ancora ferma la questione caserma, che per ora rimane un progetto sulla carta per i vincoli del patto di stabilità.
Silvia Riosa
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