Marcolongo direttore della Sanità

La giunta nomina il nuovo manager. Via libera anche agli incentivi per i responsabili delle Ass

UDINE. Adriano Marcolongo ritorna in Regione da direttore centrale della Salute e delle Politiche sociali. La giunta Serracchiani “congela” Gianni Cortiula, ex direttore generale dell’azienda sanitaria isontina chiamato a suo tempo dal governatore Renzo Tondo come uomo chiave della sanità in Fvg. L’esecutivo, riunitosi ieri, ha dunque ufficializzato la nomina.

«Abbiamo fatto questa scelta – ha affermato l’assessore alla salute Maria Sandra Telesca – per la professionalità, l’esperienza, la competenza e il curriculum di Marcolongo il quale negli anni ha lavorato sia in Regione che fuori Regione. Egli sarà un supporto fondamentale al mio assessorato e alla giunta per avviare la riforma sanitaria».

Il direttore si insedierà a partire dal 1° settembre. «A settembre – aggiunge l’assessore – si dovranno già redigere le linee guida della programmazione sanitaria per il 2014 e le conoscenze e l’esperienza maturate da Marcolongo nella programmazione e organizzazione sanitaria e nello sviluppo informativo saranno determinanti nell’attuazione delle politiche riformatrici e nella definizione della programmazione socio sanitaria in Regione»

. Marcolongo, classe 1956, ex direttore sanitario dell’azienda ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Udine dal 2000 al 2002, dal 2003 aveva assunto il ruolo di direttore generale della Ulss18 di Rovigo. Nel suo curriculum c’è anche l’incarico, dal 1998 al 2000, di dirigente dei Servizi ospedalieri e ambulatoriali della Regione Veneto. Una scelta, questa, che la giunta Serracchiani ha voluto fare per garantire al sistema sanitario regionale «una gestione competente e altamente qualificata».

Incentivi. Ieri l’esecutivo ha dato attuazione anche alle quote incentivanti ai direttori generali delle aziende in base agli obiettivi raggiunti (la media è del 93%) del 2011. Un documento, questo, eredità degli indirizzi politici della precedente amministrazione regionale.

Lavoro. Ok della giunta per la ricostituzione della Commissione regionale per il Lavoro, che sarà presieduta, come indicato dalla legge regionale 18 del 2005, dallo stesso assessore al lavoro Loredana Panariti e della quale fanno parte gli assessori competente in materia delle Provincia di Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine. La Commissione rimarrà in carica per la durata della legislatura regionale.

È stato inoltre approvato lo spostamento al 16 agosto, rispetto alla data già fissata del 15 luglio, per l'avvio dei progetti di cantieri di lavoro riservati a disoccupati impegnati in attività forestali e vivaistiche, di rimboschimento, di sistemazione montane e di costruzione di opere di pubblica utilità.

La proroga era stata richiesta alla Regione, che interviene con finanziamenti parziali o totali a favore degli enti locali per la loro realizzazione, da numerosi Comuni del Friuli Venezia Giulia.

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