Marito e moglie muoiono a distanza di undici giorni: erano positivi al Covid

VALVASONE ARZENE. Cordoglio nella comunità di Arzene per la scomparsa, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altra, dei coniugi Romildo Perrone (conosciuto come Gianni) e Lina Viola, rispettivamente di 78 e 79 anni. Sono mancati al termine di un periodo di cure durante il quale era anche stata riscontrata la positività al Covid.
Romildo era venuto a mancare il 7 febbraio. Originario del Piemonte, era giunto in Friuli come militare nei bersaglieri, conoscendo Lina e sposandola. Per anni aveva viaggiato nel mondo come tecnico per impianti industriali. Con gli anni della pensione si era dedicato agli altri.
«Lo chiamavamo “Gianni comeda”, dalla parola friulana comedà, aggiustare: era bravissimo nel riparare le cose rotte qui in oratorio e di cui c’era bisogno– ricorda il parroco don Daniele Rastelli – Il suo era un aiuto prezioso e generoso».
Attiva in parrocchia anche la moglie, nell’Azione cattolica e come catechista. Lina Viola è scomparsa il 18 febbraio. «Era molto attenta verso le giovani generazioni e s’impegnava per farle crescere nella fede – sottolinea don Daniele – . Era una coppia che si dedicava alla comunità dei fedeli, testimone di Cristo nella loro unione e che mancherà a tutti».
Pure la comunità di suore francescane di Arzene ricorda con affetto la coppia. Vicinanza ai familiari è stata espressa dall’amministrazione di Valvasone Arzene. «Siamo vicini alla famiglia» dichiara il sindaco Markus Maurmair. Una vicinanza sempre testimoniata ai concittadini, «ancor più nell’ultimo anno in cui la comunità è stata messa alla prova dalla durezza dell’epidemia».
La coppia lascia nel dolore le figlie Simona e Serena, i generi e le nipoti. I funerali saranno celebrati lunedì, alle 15.30, nella parrocchiale di Arzene. Sabato, nella stessa chiesa, alle 16 e alle 19.30 sarà recitato il rosario. —
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