Martignacco orfana della marcia di San Blas
MARTIGNACCO. Dopo tanti anni è saltata la storica marcia di San Blas, memorial Piergiorgio Della Rosa. Ogni anno tra i 1000 e i 1400 partecipanti affollavano le strade di Martignacco sia per ricordare Piergiorgio Della Rosa, concittadino locale, ma anche per rinvigorire e coinvolgere le attività economiche locali all’insegna dello sport e dello stare bene insieme. A commentare la notizia sono i consiglieri di minoranza Gianluca Casali, Sergio Di Benedetto, Alex Pinzan e Antonella Orzan: «Comportamento poco signorile da parte del Comune di Martignacco nei confronti del Gruppo podistico della Asd-Polisportiva dopolavoro ferroviario di Udine, da anni organizzatore impeccabile della “Marcia di San Blas” che si sarebbe dovuta tenere come da calendario Fiasp». I consiglieri puntano il dito contro l’assessore Catia Pagnutti a loro avviso poco attenta se non assente alle esigenze delle associazioni e al loro importante operato. «Da 16 anni – dichiarano – la marcia era inserita fra i festeggiamenti del “Purcit in ostarie” e i podisti del sodalizio udinese si erano resi disponibili a dar continuità alla loro marcia chiedendo un incontro chiarificatore con l’assessore Pagnutti per generare eventuali accordi con l’impegno di proseguire, attraverso concrete soluzioni, questo evento sportivo. Soluzioni che sono emerse ma in una forma poco convinta e con un superficiale atteggiamento nell’accertarsi a priori se ci fosse stata la disponibilità di adeguati spazi necessari per poter accogliere oltre un migliaio di marciatori. L’assessore aveva prospettato in prima battuta l’utilizzo del palazzetto dello sport di via San Biagio, successivamente della struttura del Tennis club e prima ancora un gazebo-tendone in piazza Vittorio Veneto senza poi essere in grado di far fronte a quanto promesso».(m.d.m.)
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