Maturità, domani parte la carica dei 574 a Gorizia

Gli studenti delle superiori alle prese con l’esame di Stato. Nessun istituto ha fatto l’en plein degli ammessi

GORIZIA. La carica dei 574. Tanti sono gli studenti che a partire da domani si cimenteranno con le prove dell’esame di Stato, a caccia dell’agognato diploma superiore.

Rispetto all’anno scorso, risulta in aumento il dato degli ammessi alla matura: nel 2014 erano stati 546 i giovani che si erano presentati sulla linea di partenza dell’atteso esame, che da sempre - in letteratura e nell’immaginario collettivo - è sinonimo di notti insonni e ansie post-adolescenziali.

Nessun istituto ha fatto l’ein-plein: poche, complessivamente le “bocciature” all’ultima curva, con appena 22 studenti su 596 iscritti alle quinte che non hanno ottenuto il via libera per sedersi sui banchi della vecchia maturità.

Ottimo il risultato del polo liceale, che da domani accoglierà 214 maturandi: sono appena due gli studenti ritenuti non idonei, un risultato persino migliore di quello dello scorso anno, quando si erano visti costretti a ripetere la quinta quattro ragazzi.

Uno dei “fermati” è delle ex magistrali Slataper e una mancata ammissione si è registrata pure al liceo classico Dante. Gli studenti dell’istituto di viale XX Settembre aspettano in particolare la seconda prova di giovedì, quando saranno chiamati a cimentarsi con la temuta versione di latino.

Secondo un sondaggio di skuola.net, sarà Tacito il protagonista della Maturità 2015, con il 37 per cento delle preferenze; al secondo posto come autore papabile per la traccia di seconda prova di latino troviamo invece Seneca, con il 23 per cento, seguito da Cicerone e Quintiliano, già oggetto della seconda prova due anni fa.

Cento per cento di ammessi allo scientifico Duca degli Abruzzi, con 85 ragazzi che affronteranno l’esame nell’istituto di piazza Divisione Julia.

Qualche stop in più invece al polo tecnico di via Puccini, che ha ritenuto di fermare ben 12 alunni delle quinte: il risultato peggiore lo hanno ottenuto gli informatici, con 5 non idonei su 24 iscritti all’ultimo anno del Galilei; stop per tre all’indirizzo meccanico (18 ammessi su 21), mentre non si registrano defezioni nell’elettrico-elettronico (quindici ammessi).

Al Pacassi, una sola defezione su 30 tra gli aspiranti geometri, mentre al Fermi sono stati ammessi all’esame di matura 20 studenti su 23. Risultato ottimo, anche se un po’ meno positivo rispetto all’anno passato, all’Itas D’Annunzio: dei 119 iscritti alle quinte, 114 prenderanno parte domani alla prima prova dell’esame di Stato.

Se gli indirizzi scientifico, ambiente e salute hanno centrato il cento per cento, meno bene è andata al turistico, con 14 ammessi su 19; un solo studente su 49 del linguistico, infine, sarà costretto a riprovarci l’anno prossimo.

Un unico stop anche al liceo artistico Max Fabiani, dove si presenteranno alle prove d’esame in 50. Saldo positivo, rispetto all’anno passato, al Cossar-Da Vinci: alle ex professionali gli ammessi sono 64 su 69, mentre lo scorso anno le bocciature furono nove.

Dieci idonei su dieci per i servizi commerciali e l’indirizzo produzione industriale, mentre servizi socio-sanitari ne promuove venti su 21; non ammessi invece quattro studenti (su 28 iscritti) all’indirizzo manutenzione e assistenza tecnica.

Un’unica bocciatura, infine al polo sloveno: con lo Cankar ancora senza quinte, l’indirizzo economico porta alla matura 14 studenti su 15, mentre tutti e 9 gli studenti del tecnologico Vega affronteranno l’esame di Stato. Sono iniziate proprio ieri, fra l’altro, le operazioni di insediamento delle commissioni che da domani dovranno valutare le prove degli studenti.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto