Maurmair: la squadra c’è, presto faremo i nomi

Valvasone Arzene: sicura solo la nomina del pro sindaco, Lucia Maria Raffin. La deroga regionale per i Comuni uniti permette di arrivare fino a sette assessori

VALVASONE. Scatta il toto assessori a Valvasone Arzene dopo l’elezione a sindaco di Markus Maurmair con quasi il 73% dei voti. Il nuovo primo cittadino del Comune unito ha annunciato non ci saranno nomine nell’immediato, prendendosi così il tempo per decidere il suo “governo” per i prossimi 5 anni.

Le deroghe regionali per i Comuni nati a fusioni gli concedono di avere fino a un massimo di sette assessori.

Il prosindaco. Un nome però è già certo ed è quello di Lucia Maria Raffin, ex sindaco di Arzene, che già in campagna elettorale era stata indicata come vicesindaco.

Non solo: Raffin per la comunità arzenese sarà anche prosindaco, nuova figura prevista dallo statuto per garantire uguale rappresentanza a tutte le realtà che compongono Valvasone Arzene.

I papabili. Numero di voti ottenuti, provenienza territoriale e competenze personali: sono questi i criteri che molto probabilmente saranno incrociati per definire assessori e deleghe. Le due liste che hanno sostenuto Maurmair hanno portato in consiglio entrambe cinque consiglieri con esperienza.

Per Viva la più votata è stata Sandra Bono (142 preferenze), già assessore nel primo mandato valvasonese di Maurmair 2009-2014 e consigliere uscente.

A seguire la new entry Umberto Menini (117), già presidente dell’associazione cittadina dei commercianti del borgo castellano, seguito da due arzenesi: il “debuttante” Marco Fabris (89), che proviene dall’associazionismo, e il consigliere comunale uscente Annibale Bortolussi (83).

A chiudere Fulvio Avoledo (82), assessore al bilancio in entrambi i mandati valvasonesi di Maurmair. Uniti per il bene comune ha la citata Raffin (238 voti), seguita dall’altro rappresentante di San Lorenzo e consigliere uscente Massimiliano Bellone (131).

Poi l’ex vicesindaco di Valvasone Oriano Biasutto (121), ancora un rappresentante di San Lorenzo con Mirco Bianchet consigliere uscente e Donatella Bottaccin, assessore uscente alle politiche sociali per Valvasone.

Gli esclusi. Oltre ad altri consiglieri comunali già presenti nei consigli pre-fusione, non hanno trovato posto in consiglio l’ex vicesindaco di Arzene Fausto Bagnarol e l’assessore valvasonese uscente alla sicurezza Leda Giuseppin, espressione della frazione del Ponte, che però già dodici mesi fa aveva trovato la nomina come assessore esterno.

Da assegnare anche il ruolo di capogruppo tra le due liste, a meno che non diano vita a un unico gruppo consiliare.

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