Mazzolini non è più consigliere regionale

L’assemblea ha votato a favore della ineleggibilità. Sono stati 25 i voti a favore e 20 quelli contrari

TRIESTE. Stefano Mazzolini è stato sbattuto fuori dal Consiglio regionale per ineleggibilità.

L’aula ha votato e i sì hanno prevalso. Sono stati 25 infatti i voti a favore e 20 quelli contro. La votazione era segreta.

Non è servita la vera e proprio arringa rivolta ai consiglieri preparata da Mazzolini.

In particolare, «La legge non è chiara, ma si presta a essere interpretata, tanto che – chiarisce Mazzolini – persino l’avvocatura regionale ha riconosciuto che i presupposti per dichiararmi ineleggibile non sussistono. Ero presidente di Promotur, non amministratore, ero il legale rappresentante, figura cui spetta la funzione di indicare scelte e strategie al direttore».

Ma non è servita.

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