Medicina, assalto di iscritti a Udine per il test d’ingresso
UDINE. Il fascino del camice bianco colpisce ancora. Ben 787 neodiplomati si sono iscritti, attraverso il sito del ministero “Universitaly.it”, al test di ingresso al corso di laurea in Medicina e chirurgia dove sono ammesse solo 106 matricole più due cittadini non comunitari e residenti all’estero. Il trend è in linea con i dati registrati lo scorso anno quando degli 806 aspiranti medici si sottoposero al test in 692.
Il prossimo 9 settembre, centinaia di ragazzi dovrebbe arrivare nel polo dei Rizzi per sostenere il test di ingresso. Il condizionale è d’obbligo perché, come spiega il coordinatore del corso, Francesco Curcio, il numero potrebbe anche aumentare visto che, con la graduatoria unica, la sede del test non è determinante per l’iscrizione. A Udine, infatti, può iscriversi anche uno studente che ha sostenuto il test a Padova e viceversa.
Il dato dei preiscritti è soggetto a variazione perché quest’anno, per la prima volta, è prevista la doppia iscrizione. Ovvero entro lo scorso 18 luglio gli aspiranti medici si sono iscritti al test attraverso il sito del ministero dove avevano la possibilità di indicare diverse sedi. Entro il 25 luglio invece dovranno ufficializzare le domande a Udine. In questo passaggio il dato potrebbe lievitare o diminuire.
«Riteniamo che, per evitare di rimanere fuori dagli atenei dove ci sono più posti a disposizione, la maggior parte avrà scelto tutte le sedi» sostiene Curcio, secondo il quale è positivo il fatto che gli studenti possano scegliere le sedi anche in base alla qualità del percorso di studio offerto.
Curcio pensa infatti al buon piazzamento conquistato da Udine nell’area medica nella valutazione della ricerca ufficializzata, nei giorni scorsi, dall’Agenzia di valutazione (Anvur). Al momento, i numeri non gli danno torto basti pensare che rispetto alla prima data di scadenza delle iscrizioni al test, quella che il ministero aveva anticipato al 7 giugno, il numero delle possibili matricole di Medicina a Udine è salito di 60 unità.
Considerazioni a parte, è fuori dubbio che il corso di laurea in Medicina e chirurgia resta attrattivo. Lo confermano le 787 iscrizioni alla prova di ingresso in linea con il trend degli anni scorsi. Chi resterà fuori può sempre optare per una laurea sanitaria sempre ammesso che il prossimo 4 settembre superi il test.
Questa la risposta dell’ateneo ai componenti del gruppo Help (Facebook) preoccupati di dover fare la doppia iscrizione. In realtà se uno studente si iscrive a Medicina e resta escluso può chiedere di trasferire l’iscrizione a uno dei segunti corsi di laurea: Educazione professionale regolamentato da un numero programmato di 50 posti, Fisioterapia (25), Infermieristica Udine (95), Infermieristica Pordenone (45), Ostetricia (15), Tecnico di laboratorio (15) e Tecnico di radiologia (15).
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