Mercato dell’auto: c’è l’intesa Sina-Peressini

Manca solo il crisma dell’ufficialità, ma la notizia – che da alcuni giorni gira con una certa insistenza negli ambienti economici del Pordenonese e del Veneziano – è stata comunicata dalle rispettive proprietà aziendali ai dirigenti. Ovvero, sta per nascere un’alleanza tra le famiglie Sina e Peressini, ovviamente nel mondo del mercato automobilistico friulano e del Veneto orientale.
Una partnership che partirà da gennaio 2019 quando, secondo indiscrezioni, Sina entrerà in una nuova società con una quota di controllo, che gestirà le concessionarie Peressini, la cui attuale proprietà, la famiglia Peressini appunto, manterrà comunque una posizione di rilievo. Ciò in vista della pianificazione del passaggio generazionale. Nessuno dei gruppi, infatti, ha problemi di natura economica, anzi entrambi operano su mercati ampi e consolidati.
La comunicazione ai dirigenti è servita anche per rassicurare i dipendenti. Le due realtà, secondo quanto comunicato, resteranno distinte e indipendenti, così come non ci saranno ripercussioni sotto il profilo occupazionale.
Peressini spa – concessionario Volkswagen – conta un’ottantina di dipendenti e sedi a Fiume Veneto, Codroipo, Portogruaro e Conegliano, di fatto coprendo quattro province.
Sina spa è concessionaria di ben dieci marchi: Fiat, Alfa, Lancia, Abarth, l’ultimo acquisito Jeep, i veicoli commerciali, Nissan, Kia, Subaru e i veicoli commerciali Nissan.
I dettagli dell’accordo, che ha ottenuto l’ok delle rispettive case automobilistiche, verranno definiti entro l’anno. Ciò che è certo è che le due realtà – Sina e Peressini – con i rispettivi marchi, resteranno distinte sia sotto il profilo societario sia di mercato. —
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