Messe di Pasqua, quattro malori nelle chiese
Il 118 è stato chiamato a Porcia, Pordenone, Azzano Decimo ed Arzene. Sbalzi termici e affollamento all’origine dei malesseri. Nessuna persona è in pericolo di vita
PORDENONE. Chiese affollate, sbalzi termini, età avanzata e strascichi influenzali sono all’origine dei quattro malori verificatisi in altrettanti edifici sacri della provincia di Pordenone nel corso delle messe di Pasqua.
Stamattina nel giro di un’ora le ambulanze del 118 del Santa Maria degli Angeli di Pordenone sono state chiamate nelle chiese di Sant’Antonio di Porcia, San Giorgio di Pordenone, Azzano Decimo e Arzene.
Le quattro persone colpite da malore sono state portate all’ospedale del capoluogo e non sono in pericolo di vita, tanto che già nel pomeriggio saranno dimesse.
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