Messi “cittadino” di Sacile? Il sindaco ci sta pensando

Ceraolo: «È un grandissimo campione, ma io stasera tiferò per la Juventus». La città si ferma per la finale di Champions: anche Xtreme days s’inchina alla sfida

SACILE. «La cittadinanza onoraria a Lionel Messi? Ci penso». È una mezza promessa quella del sindaco Roberto Ceraolo: a poche ore dalla finale di Champions league Juventus-Barcellona di Berlino, il clima è quello dei grandi eventi anche a Sacile.

Sport e campioni in piazza questa sera: Xtreme days in 48 ore di eventi a tinte forti e la partitissima sui maxi schermi in città. «Il fuoriclasse del Barca ci onora con le visite a Sacile ma questa sera tiferò Italia, cioè Juve – dice il primo cittadino –. La “mia” squadra è l’Udinese, da sempre».

Messi il sacilese. Il sindaco Ceraolo ha un debole come tutti i sacilesi per il fuoriclasse argentino del Barcellona. «Messi ha portato Sacile all’attenzione mondiale e vogliamo garantirgli la massima privacy e accoglienza – ha detto il primo cittadino –. Le sue visite nello studio di Giuliano Poser confermano la straordinaria competenza del nostro concittadino, peraltro chi viene a Sacile si trova bene».

Flussi alti di gente sono attesi oggi e domani a Sacile: adrenalina per gli sport estremi e filo diretto con Berlino. Un anno fa era contato in 20 mila il “popolo di Xtreme”, ma il match del calcio fa prevedere tutto esaurito in piazza.

Il maxi schermo. «Un maxischermo consentirà a tutti gli appassionati, tifosi juventini e non, di seguire in diretta la partita di Berlino in piazza del Popolo – hanno garantito l’assessore Alberto Gottardo e Gregorio Giust, presidente di Sacile cambia marcia alla regia di Xtreme days –. Altri schermi giganti, collocati nelle aree di ristoro e nei punti strategici del centro storico, permetteranno di godersi le imprese di Messi e di Tevez assieme a parenti e amici. Questo, prima di riprendere a entusiasmarsi con gli acrobati dell’estremo, al fischio finale della partita».

La seconda edizione di Xtreme days 2015, il grande festival delle discipline più spettacolari e affascinanti ha un intenso programma di eventi.

Il plus del fascino e della tensione sono nella congiuntura con la finale di Champions league: Juventus e Barcellona in campo e Sacile divisa? «L’approdo della Juventus all’atto finale è il fuori programma di Xtreme – ha concluso Giust –: quello che arricchirà la serata in piazza».

Messi in famiglia. A tavola nel ristorante Porca l’Oca a Sacile, la “Pulce” l’ha detto chiaro: «Sono come in famiglia». Il piatto preferito di Messi pare che sia stato la costoletta milanese “alla napoletana” – lo raccontano le colonne del Corriere della Sera – con il tocco di Celia, sua madre.

I media spagnoli hanno sfornato l’ipotesi che la forma di Leo sia effetto della dieta che lo “stregone nutrizionista” Poser gli ha cucito addosso. Il Mundo Deportivo ha svelato il menù: riso bianco, pesce, verdure. Solo indiscrezioni, ma il “tagliando” prima della finalissima con la Juve l’ha fatto il primo giugno a Sacile.

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