Migliaia di spettatori alla Rievocazione storica

Palmanova, oltre 650 figuranti in costume secentesco hanno inscenato una battaglia in borgo Aquileia
Palmanova 06 settembre 2015 rievocazione storica @ Petrussi Foto Massimo Turco
Palmanova 06 settembre 2015 rievocazione storica @ Petrussi Foto Massimo Turco

PALMANOVA. Un fiume di rievocatori in costume secentesco, oltre 650, ha letteralmente riempito borgo Aquileia nel pomeriggio di ieri, diretto sugli spalti della fortezza, dove si è svolta la scenografica battaglia tra le truppe della Serenissima e le milizie in capo agli Asburgo.

E’ stato questo certamente uno dei più suggestivi ed emozionati momenti della Rievocazione storica “A.D. 1615: Palma alle armi”, manifestazione ricca di appuntamenti e occasioni per entrare nella storia della città stellata.

Dopo un venerdì e un sabato notte con acquazzoni che hanno richiesto agli organizzatori un surplus di lavoro, ieri la giornata serena ha creato lo sfondo ottimale per i tanti eventi in agenda.

E infatti diverse migliaia di persone hanno visitato sia nella mattina che nel pomeriggio l’accampamento militare di via Valaresso con le sue tende e le caratteristiche ambientazioni, hanno curiosato tra le bancarelle dell’artigianato a tema (costumi, armi, giochi antichi, argenterie, fibbie), hanno assistito alla battaglia tra colpi d’artiglieria e clangore di spade, hanno ammirato la contesa della rotella degli sbandieratori che, in piazza Grande, hanno intrattenuto il pubblico a suon di evoluzioni di bandiere e vere e proprie acrobazie con i drappi lanciati al cielo.

La Rievocazione storica di Palmanova

Tante davvero le occasioni di divertimento per tutti, bambini compresi. Per loro infatti sia in contrada Donato che in borgo Aquileia erano stati predisposti giochi d’un tempo, tra birilli da abbattere, gare di equilibrio, bersagli da centrare con le palle di pezza e perfino nuove attrazioni che coniugavano la storia antica e le moderne tecnologie. Per gli amanti della storia non sono mancate le occasioni per approfondire l’argomento: mostra di riproduzioni d’armi e di abiti, esposizioni, visite all’antica mascalcia.

Solo a tarda ora è stato proclamato il vincitore del Palio dei borghi, una competizione che ha tenuto conto dei risultati dei “Zoghi” dei bambini, della contesa della rotella, del torneo di scacchi, della competizione a cavallo.

Un centro storico gremito di gente, quello di ieri in fortezza, con i locali che all’ora di cena hanno fatto il tutto esaurito, proponendo anche menu tipici e ispirati alla Rievocazione secentesca. La serata è proseguita con animazioni di vario tipo, danze, musica, duelli, fino all’ammainamento del gonfalone marciano alla debole luce dei ferali e al conclusivo spettacolo pirotecnico.

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