Minaccia i passanti con la motosega: preso

VAJONT. Alla fine è scattato il ricovero coatto dopo l’ennesima notte insonne.

Fine settimana movimentato quello appena trascorso in via Erghene a Vajont. I carabinieri della stazione di Maniago e il personale del 118 hanno posto in trattamento sanitario obbligatorio un anziano del paese, da mesi in stato di costante alterazione.

Durante la notte l’uomo è uscito in strada, minacciando le persone con una motosega. Complice il caldo e l’abuso di bevande alcoliche, il residente è letteralmente impazzito in strada. Alla fine è stato disarmato dai carabinieri e condotto nel reparto di psichiatria, tra gli applausi e la soddisfazione di quanti vivono attorno.

Alcune settimane fa i residenti della zona avevano segnalato anche dalle pagine del nostro giornale l’insostenibilità di una situazione che andava avanti da troppo tempo: urla, minacce, schiamazzi ad ogni ora del giorno e della notte.

E poi visite all’improvviso nella vicina area festeggiamenti vibrando fendenti con oggetti da taglio, insulti ai passanti e annunci di pubbliche ritorsioni. Tutto ciò sino alla mattina di domenica quando, dopo un episodio andato avanti per ore, il medico di turno ha decretato la necessità di cure. La pattuglia dell’Arma ha scortato l’uomo in ambulanza e l’amministrazione comunale ha firmato immediatamente l’autorizzazione al trasferimento obbligatorio in ospedale.

C’è stato chi ha tirato un sospiro di sollievo e persino chi ha applaudito in segno di sfogo liberatorio. Le polemiche non sono mancate nelle ultime settimane dopo momenti di autentica tensione urbana.

I confinanti avevano persino accarezzato l’idea di vendere casa dopo che le continue chiamate alle forze dell’ordine non avevano sortito alcun effetto. In alcuni momento il residente, che soffre di problemi psichici aggravati dall’uso di alcol, aveva rincorso persino dei bambini intenti a giocare al parco.

L’anziano era solito minacciare tutti, spesso anche brandendo asce e coltelli, ma sino a domenica nessuno psichiatra del Dipartimento di salute mentale ne aveva ancora certificato l’incapacità a vivere in società.

Lo scorso 20 giugno in municipio a Vajont si è tenuta un’assemblea di informazione pubblica sulla sicurezza e il comandante della stazione della Benemerita di Maniago era stato tempestato di richieste sul caso specifico di via Erghene. Ne era emersa la difficoltà a procedere in episodi di questo genere senza un intervento diretto e immediato del medico di guardia.