Montesanto, stop al museo

Il progetto di ospitare in quella sede un’esposizione permanente di natura storico-militare era stato avviato a fine 2013 e si era concretizzato, a luglio, in una prima mostra dedicata alla Grande guerra. L’esposizione aveva permesso di mostrare ai visitatori oltre duecento pezzi tra materiale di propaganda, divise, cartoline e dotazioni dei militari. La mostra si era conclusa il 15 dicembre e avrebbe dovuto lasciare spazio a un allestimento diverso, sempre dedicato alla storia militare, che valorizzasse lo splendido ultimo piano della Montesanto e anche lo spazio esterno, ma sono subentrati problemi che hanno fatto quanto meno slittare il progetto.

Spiega Aldo Bobec, presidente dell’associazione Pro Museo: «Non aveva senso partire con l’allestimento di un Museo in locali dove sono necessari lavori di adeguamento perché in estate fa molto caldo, mentre in inverno le temperature sono rigide. Il Comune nei prossimi anni dovrà realizzare tali opere e poi valuteremo il da farsi».

Il sindaco ammette che dei lavori sono in programma nella serie di opere finanziate stornando una parte del finanziamento previsto per porta Aquileia, ma spiega anche che la sperimentazione avviata ha evidenziato alcune problematiche. «Probabilmente – precisa Francesco Martines - sarebbe stata necessaria una diversa e maggiore promozione dell’iniziativa. Noi abbiamo voluto accogliere una richiesta e un progetto che ci erano stati presentati dall’associazione, ma i risultati, anche in termini di visitatori, non sono stati quelli attesi. Una volta eseguiti i lavori, dovremo fare le opportune valutazioni».

Intanto l’attività dell’associazione Pro nuovo Museo prosegue. Aldo Bobec annuncia infatti il prossimo appuntamento negli spazi della direzione del Museo militare di piazza Grande dove il 22 maggio verrà inaugurata la mostra dedicata alla Grande guerra sul fronte dell’Isonzo.

Monica Del Mondo