Morte di Astori, il procuratore di Udine: “Verificheremo se ci sono responsabilità”

UDINE. «È un dovere accertare se la morte di Astori è avvenuta per tragica fatalità o se qualcuno avrebbe dovuto percepire qualcosa».
Lo ha detto il Procuratore di Udine, Antonio De Nicolo, sottolineando che «in questo momento non c'è nessuna responsabilità di qualcuno, che ci sembra potrebbe rispondere di qualcosa».
L'avvio di questa procedura giudiziaria «ci permette di individuare responsabilità se ci sono in chi lo seguiva».
I familiari ancora a Udine. I familiari di Davide Astori, i genitori e i fratelli del calciatore, hanno passato la notte all'hotel «Là di Moret» a Udine, lo stesso albergo in cui sabato sera Davide è morto, probabilmente nel sonno nel letto della camera 118.
I genitori erano stati raggiunti domenica mattina dalla drammatica notizia del decesso del figlio, contattati telefonicamente dai dirigenti della Fiorentina che si trovavano a Udine in ritiro con la squadra.
Comprensibilmente sconvolti dal dolore, si sono messi in auto insieme ai fratelli di Davide, e hanno raggiunto Udine intorno alle 15. Poi si sono spostati nelle celle mortuarie dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove hanno trascorso tutto il pomeriggio.
Martedì l'autopsia. Il Procuratore della Repubblica di Udine Antonio De Nicolo ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo a carico di ignoti in merito alla scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, avvenuta sabato notte in una stanza dell’hotel Là di Moret, dove i viola erano in ritiro.
Il provvedimento era dato per scontato anche per poter effettuare l’autopsia sul corpo del giocatore che verrà eseguita martedì dai medici legali Carlo Moreschi di Udine e Gaetano Thiene di Padova. Ai due professionisti verrà formalmente conferito tale incarico.
La Procura di Udine ha informato i familiari di Astori e non è escluso che nominino un perito di parte. I carabinieri hanno effettuato una minuziosa ispezione nella stanza dell’albergo dove si trovava il capitano viola, ma non è emerso alcun elemento che generi sospetto rispetto alla iniziale diagnosi di morte del giocatore per «arresto cardiocircolatorio per cause naturali».
De Nicolo ha anche richiesto alla Fiorentina la cartella clinica di Astori, con i dirigenti viola che stanno collaborando con inquirenti e Pm sin da domenica.
Giovedì i funerali a Firenze. I funerali di Davide Astori si svolgeranno giovedì 8 marzo alle 10 a Firenze, nella Basilica di Santa Croce: la decisone è stata presa dalla Fiorentina insieme alla famiglia del capitano viola scomparso improvvisamente l'altra notte, quando era in ritiro con i compagni a Udine in attesa della gara con la formazione friulana.
La camera ardente per l'ultimo saluto a Astori sarà allestita al centro tecnico di Coverciano mercoledì 7 marzo, il giorno dopo l'autopsia a Udine.
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