Morto a 9 anni in Egitto, i genitori di Mattia: "Serve più sicurezza sanitaria per i turisti"
La tragegica scomparsa del piccolo Mattia Cossettini, morto a nove anni durante una vacanza con la famiglia a Marsa Alam, diventi un punto di partenza affinché le condizioni per i turisti che trascorrono un soggiorno in Egitto siano più sicure. Questo il messaggio che i genitori del bambino morto il 6 gennaio scorso hanno voluto lanciare, attraverso la stampa, nell’incontro avvenuto nella mattinata di lunedì 20 gennaio nella sede della Pro loco di Tavagnacco. Un messaggio di sensibilizzazione quello lanciato da Marco Cossettini e Alessandra Poz i quali, per l’occasione, hanno potuto condividere ed esprimere alcune considerazioni su quanto avvenuto a inizio anno nella località balneare sul Mar Rosso. (video Petrussi)
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