Morto Danilo Verardo era proprietario di Trony

UDINE. Lutto nel mondo dell’imprenditoria friulana. E’ morto venerdì sera, all’ospedale di Udine, dopo una lunga malattia, Danilo Verardo, 81 anni. Era proprietario dei negozi a marchio Trony in Friuli (catena che conta tre punti vendita tra Tavagnacco, Torreano di Martignacco e Pordenone) e fondatore, in oltre 50 anni di attività, di tre importanti aziende tuttora sul mercato: Atel, Elettrogross e Solido, che si occupano di componentistica, ricambi e vendita di elettrodomestici.
La storia imprenditoriale di Verardo, nato il primo giugno del 1931 a Porcia, comincia negli anni Cinquanta e si sviluppa durante il boom economico dell’Italia. Rimasto orfano di madre, viene accolto nella famiglia della sorella maggiore a Venezia, che aveva sposato l’imprenditore Vidal, il produttore del famoso bagnoschiuma. E il giovane Verardo, all’inizio degli anni Cinquanta, comincia a farsi notare nel mondo del business perchè riesce a vendere agli americani della base di Aviano gli scarti di lavorazione del bagnoschiuma Vidal per la pulizia esterna dei caccia militari.
Negli anni Sessanta il salto di qualità: comprende che il settore “bianco”, quello dell’elettrodomestico, è in piena espansione e lui ci si butta a capofitto. Entra nell’organizzazione Zanussi e lavora con patron Lino e poi con Lamberto Mazza. Verardo in quegli anni diventa esclusivista, per tutto il Friuli orientale di Rex e Naonis. Intanto si stabilisce a Udine e allarga i suoi orizzonti commerciali a una fabbrica di congelatori in Danimarca e distribuisce, nel primo grande magazzino di viale Tricesimo, televisori, frigoriferi e gli altri elettrodomestici che all’epoca erano richiestissimi. Sempre negli anni Settanta apre, alle porte di Udine, il primo ipermercato della regione: 4 mila metri quadrati di superficie di vendita tra alimentari, abbigliamento, giocattoli e casalinghi, negli spazi oggi occupati da Sportler.
Nel 1973 nasce anche la Atel, oggi azienda leader in Italia e terza in Europa per la componentistica per elettrodomestici e in rapida successione la Elettrogross e la Solido, che danno lavoro a una sessantina di dipendenti e i cui capannoni e basi operative si trovano nella Zona artigianale udinese al Partidor. Negli anni Novanta apre i punti vendita Trony, catena italiana leader nell’elettronica di consumo.
Nata nel 1997 per volontà di un gruppo di soci di unirsi sotto un’unica insegna, la catena in Friuli si sviluppa su tre punti vendita. Danilo Verardo, nonostante una malattia lo avesse colpito un paio di anni fa, era sempre presente e attivo nella vita delle sue aziende. «Mio padre era il classico uomo e imprenditore di una volta - dice il figlio Massimo che ha preso le redini di una delle aziende, la Atel -. Per lui l’etica veniva prima di tutto, nei rapporti personali era a volte duro, spigoloso, ma per lui una cosa era bianca o nera, non c’era spazio per il compromesso, per il si cumbine.
Era schivo e riservato e oltre al lavoro aveva solo una grande passione, quella per il mare». L’imprenditore era vedovo da oltre vent’anni. Lascia la compagna Silvana, i tre figli Cristiana, Massimo e Andrea e otto nipoti. I funerali saranno celebrati martedì pomeriggio, alle 14, nella chiesa del Cristo di via Marsala.
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