Addio al dottor Pier Antonio Ostuni, medico e docente: aveva diretto la Reumatologia a Padova
Aveva 70 anni e da tempo lottava contro una grave malattia. Era in pensione dal 2017. Il presidente dell’Ordine dei medici di Pordenone: «Una grande perdita»
«La sanità ha perso un grande professionista, molto stimato. Ricordo bene quando ci alternavamo in qualità di medici di base ad Aviano». Il presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Pordenone, Guido Lucchini ricorda così il dottor Pier Antonio Ostuni, 70 anni compiuti a settembre, mancato a seguito di una grave malattia. Lascia la moglie Maria Luisa e la figlia Valentina.
Quella di Ostuni è stata una carriera professionale ricca di soddisfazioni e traguardi, che l’hanno portato a essere un medico stimato e riconosciuto in tutta la provincia di Pordenone e non solo.
Laureato all’università di Padova l’8 novembre 1979, si era specializzato in reumatologia nello stesso ateneo nel 1983. Cinque anni dopo la seconda specializzazione in medicina interna. In pensione dal 2017, mosso dalla passione, ha continuato a svolgere il lavoro che tanto amava in libera professione.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto anche il ruolo di medico ospedaliero, oltre alla cattedra di reumatologia alla scuola di specializzazione di Padova, dove lui stesso si era formato.
È stato anche responsabile dell’unità di reumatologia all’ospedale Sant’Antonio di Padova. Ha organizzato circa quaranta corsi e congressi di aggiornamento per specialisti in reumatologia e medici di medicina generale ed è stato relatore in oltre duecento convegni scientifici e autore di circa trecento pubblicazioni.
«Ci stringiamo al ricordo del collega Pier Antonio – ha dichiarato il presidente dell’ordine dei medici Lucchini –. Era un professionista molto conosciuto, con il quale nei primi anni Ottanta ho scambiato la cattedra di medico di famiglia nel comune di Aviano. È sempre stato un collega serio, che ha dedicato gran parte della sua attività alla materia clinica. A nome di tutti i medici del territorio mi stringo a familiari, parenti e amici in questo momento di grande dolore».
I funerali saranno celebrati nella mattinata di sabato 21 dicembre, alle 10.30 nel duomo concattedrale San Marco. Seguirà la tumulazione nel cimitero di Cordenons. venerdì 20 dicembre, invece, verrà recitato il rosario, alle 19, sempre nel duomo concattedrale.
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